Nextchem (Maire), studio di fattibilità con LanzaTech e Tadweer per trasformare rifiuti in carburante Saf

MyRechemical si occuperà dell'integrazione della tecnologia "Waste-to-Syngas" in un impianto di conversione negli Emirati Arabi Uniti

L'amministratore delegato di MyRechemical, Giacomo Rispoli

Nextchem, business unit Sustainable Technology Solutions di Marie, tramite la controllata MyRechemical, leader nelle soluzioni waste-to-chemical, si è aggiudicata uno studio di fattibilità per l’integrazione della tecnologia proprietaria Waste-to-Syngas in un impianto di conversione, su larga scala, che trasforma i rifiuti solidi urbani in Sustainable Aviation Fuel. Si tratta del primo grande progetto negli Emirati Arabi Uniti volto a produrre fino a 120.000 tonnellate all’anno di Saf. MyRechemical fornirà l’unità di gassificazione per trasformare i flussi di rifiuti solidi in gas di sintesi (syngas) che verrà poi convertito in etanolo a basse emissioni di carbonio e quindi in Saf.

«Siamo felici di partecipare alla prima iniziativa waste-to-chemicals negli Emirati Arabi Uniti», ha commentato Giacomo Rispoli, ceo di MyRechemical. «Questo risultato conferma ulteriormente il nostro impegno nella valorizzazione di materie prime alternative, contribuendo concretamente alla riduzione dell’impronta di carbonio nel settore dell’aviazione. Il tutto in un paese come gli Emirati Arabi Uniti, dove vantiamo una presenza di lunga data nella trasformazione delle risorse naturali e che ora è aperto all’innovazione sostenibile».




















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