NB Renaissance acquista una quota di minoranza in Bending Spoons. Stefano Bontempelli entra nel cda

L'azienda è specializzata nell'acquisizione, nello sviluppo e nella ‘monetizzazione’ di app per dispositivi mobili, principalmente su Apple Store

Stefano Bontempelli, senior partner di Nbr, è stato nominato membro del consiglio di amministrazione

NB Renaissance entra nel capitale sociale di Bending Spoons rilevando una quota di minoranza. Stefano Bontempelli, senior partner di Nbr, è stato nominato membro del consiglio di amministrazione. L’operazione rappresenta la prima raccolta significativa di capitale primario dalla nascita dell’azienda, avvenuta dieci anni fa, ed ha l’obiettivo di accelerarne ulteriormente la capacità di sfruttare le molteplici opportunità di crescita, sia organicamente che tramite M&A, sul mercato in rapida espansione delle app.

Fondata nel 2013 a Copenaghen da 4 giovani imprenditori e con sede a Milano, Bending Spoons è una società digitale data-driven e data-centric specializzata nell’acquisizione, nello sviluppo e nella ‘monetizzazione’ di app per dispositivi mobili, principalmente su Apple Store. Attualmente Bsp dispone di un portafoglio di 20 app, con oltre 500 milioni di download e circa 100 milioni di utenti attivi al mese. Il Gruppo è focalizzato principalmente sulla categoria in forte crescita dell’editing di foto e video, che include le sue popolari app Splice (video) e Remini (foto), con un recente ingresso in quella del note-taking grazie all’acquisizione di Evernote, precursore del settore con circa 7 milioni di utenti attivi al mese. I fondatori hanno forgiato una cultura aziendale unica che ha conferito al brand un’attrattività impareggiabile nel mondo tech europeo, soprattutto per i giovani talenti, come dimostrato da numerosi riconoscimenti (tra cui quello di ”Best Workplace Italy for Millenials 2022”). Il team Bsp di oltre 350 dipendenti di talento è stato accuratamente selezionato e vanta un elevato tasso di retention. Sin dalla nascita, Bsp è riuscita a generare notevole valore sfruttando l’architettura proprietaria di analisi dei dati, sia su app sviluppate internamente che acquisite, favorendo una costante e straordinaria crescita. Nbr ritiene che l’operazione rappresenti un’interessante opportunità per investire nel leader europeo delle app per dispositivi mobili, con un team manageriale eccezionale e un modello di business unico, oltre ad un chiaro percorso per la prossima fase di crescita.







In merito all’investimento di NB Renaissance in Bending Spoons, nel quadro di un’operazione che ha visto l’ingresso nella società italiana anche di Baillie Gifford e Cox Enterprises, il co-founder e senior partner di NB Renaissance Stefano Bontempelli ha dichiarato: «NB Renaissance è lieta di annunciare l’acquisizione di una partecipazione in Bending Spoons, il più importante sviluppatore europeo di app per dispositivi mobili e uno dei principali player a livello globale. L’azienda ha raggiunto oltre mezzo miliardo di utenti in tutto il mondo attraverso la sua suite di prodotti digitali, tra cui Evernote, Remini e Splice. NB Renaissance è entrata nell’azionariato di Bending Spoons grazie alla relazione di lunga data con il team fondatore. L’obiettivo di NB Renaissance è supportare il forte percorso di crescita di Bending Spoons anche attraverso acquisizioni per creare un leader globale di settore».

NB Renaissance supporterà la società per quanto riguarda direzione strategica, M&A e governance. Stefano Bontempelli entrerà nel consiglio di amministrazione. Per NB Renaissance l’operazione rientra in uno dei settori-chiave di investimento, la tecnologia: Bending Spoons è infatti la quarta società IT nel portafoglio di NB Renaissance Fund III, dove va ad aggiungersi a Engineering, OverIT e Inetum. NB Renaissance condivide le scelte Esg di Bending Spoons incentrate sul valore per le persone e la società in generale, con l’obiettivo di essere un modello positivo e ispiratore. La società promuove il benessere dei propri dipendenti attraverso programmi che incoraggiano l’equilibrio vita-lavoro, la salute mentale, la diversità, l’inclusione, la paternità/maternità e la valorizzazione dei talenti, compreso il sostegno illimitato agli investimenti per l’apprendimento.














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