Nel Consiglio dell’Unione internazionale delle telecomunicazioni (International Telecommunication Union) l’Italia è stata rieletta nell’ambito della conferenza plenipotenziaria in corso di svolgimento a Bucarest, risultando tra i membri più votati con 156 voti. Si tratta di un importante risultato per il nostro paese all’interno di una agenzia dell’Onu che è specializzata nel settore delle tecnologie dell’informazione e comunicazione, in particolare nel definire politiche e normative nazionali e internazionali condivise, al fine di realizzare in tutto il mondo una trasformazione digitale e sostenibile dell’economia, dell’industria e della società.
A rappresentare l’Italia nell’Itu è il Ministero dello Sviluppo economico che sta portando avanti in seno al governo una strategia che mira a ridurre il divario digitale tra la popolazione e all’interno dei settori produttivi, accelerando gli investimenti nelle infrastrutture a banda ultralarga e l’applicazione di tecnologie innovative come l’intelligenza artificiale, l’Internet of things, la cybersecurity e il cloud computing nonché promuovendo lo sviluppo di competenze specialistiche in grado di rafforzare la competitività dell’economia italiana. In occasione della Conferenza di Bucarest è stato inoltre eletto anche un rappresentante italiano tra i 12 membri del Radio Regulations Board, il comitato tecnico per le radiofrequenze.