Automazione: i robot di Mir aumentano la capacità produttiva di Tb Spain Injection

L'integrazione di due MiR200 ha permesso di incrementare la produttività e il numero di macchinari per lo stampaggio, grazie allo spazio risparmiato. Percorrono 100 km al mese e consentono di risparmiare 16 ore al giorno in termini di manodopera

Robot MiR200

Tb Spain Injection specializzata nello stampaggio a iniezione di parti plastiche per il settore automotive, che rifornisce colossi come Gruppo PSA, Volkswagen, Renault-Nissan e Ford. L’azienda può contare su 40/50 addetti e 15 macchine per lo stampaggio e l’assemblaggio dei pezzi, con linee di produzione attive 5 giorni su 7 su 3 turni giornalieri. Tb Spain Injection ha recentemente acquistato due robot Mir200 di Mir, che hanno incrementato la competitività dell’azienda e migliorato la qualità dei prodotti.

I due robot operano 24 ore al giorno durante i tre turni di lavoro giornalieri dello stabilimento e, dal momento del primo avviamento, hanno già percorso circa 500 chilometri. Tbsi stima che la loro percorrenza mensile sia quasi di 100 km, fatto che si traduce in un risparmio fino a 16 ore al giorno in termini di manodopera, che equivale al lavoro di due operatori che ora si dedicano a compiti più importanti all’interno del magazzino. L’azienda ha anche potuto garantire un ambiente molto più sicuro ai propri collaboratori, poiché il transito dei carrelli elevatori attraverso i corridoi dello stabilimento comportava un rischio maggiore di incidenti sul lavoro.







Con l’automatizzazione del trasporto interno, nel momento in cui un addetto alla produzione ha bisogno di una consegna di materiali, chiama il robot con un pda utilizzando un QR code contenente le informazioni necessarie al robot per localizzare i materiali. Il MiR200 si reca allo scaffale del magazzino dove sono ubicati i materiali richiesti, che vengono automaticamente caricati nello scaffale del robot, dopodichè l’Amr inizia il suo percorso verso il punto di produzione dove deve avvenire la consegna. Successivamente preleva il prodotto finito da trasferire nell’area di distribuzione del magazzino. In questo modo gli operatori di linea ricevono l’esatta quantità di materiale quando ne hanno bisogno. Tbsi ha anche eliminato la presenza di pallet intorno al lavoratore, con tutti i miglioramenti in termini di spazio, sicurezza sul lavoro ed ergonomia che questo comporta.

«Avevamo bisogno di ottimizzare la distribuzione dei macchinari nello stabilimento e di snellire il flusso dei materiali, per guadagnare spazio utile alla produzione, ottimizzando la superficie realmente produttiva, e per crescere con l’inserimento di più macchine nello stesso spazio che abbiamo oggi», ha dichiarato Manuel Canitrot, plant manager dello stabilimento di Vigo di Tbsi. «Abbiamo quindi deciso di adottare due robot MiR200, dotati di scaffalature automatiche per raccogliere i materiali di imballaggio dal magazzino, portarli alla linea di produzione e restituirli con il prodotto finito già confezionato».














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