Marlic: il de-manufacturing secondo Delta e Simonelli Group

Partendo da un lavello di scarto, si è ottenuto materiale per la realizzazione del coperchio di una macchina macina caffè

Le ricette green formulate da Delta ricette green sono state impiegate per ottenere delle pareti strutturali di macchine da caffè della Simonelli Group, consentendo così una scocca completamente di recupero

Delta, realtà specializzata sulla produzione di materiali compositi, e Simonelli Group, produttore di macchine per il caffé, hanno unito le forze per dare sostegno a Marlic (Marche applied research laboratory for Innovative composites), un progetto co-finanziato dalla Regione Marche attraverso il Por Marche Fesr 2014/2020.

Grazie a questa collaborazione, i materiali di scarto della Delta, sono diventati una nuova materia prima per la Simonelli Group: partendo dal piano di un colatoio di un lavello di scarto, si è ottenuto del materiale per la realizzazione del coperchio di una macchina macina caffè. Sempre da alcuni materiali di scarto di prodotti della Delta, è stato realizzato un nuovo oggetto da corredo ad una macchina professionale per il caffè. La difficoltà rilevata, in questa circostanza, è stata il taglio di un materiale molto resistente e duro.







Il progetto Marlic è nato infatti per dar vita ad una piattaforma collaborativa emersa in riferimento ad alcune delle tematiche specifiche individuate dalla S3 (Smart specialisation strategy) della Regione Marche, incentrate sul concetto di economia circolareIn questa cornice, la piattaforma Marlic finisce per rispecchiare le priorità che la Regione Marche si è data all’interno della Strategia S3. In questo contributo, tuttavia, vogliamo concentrarci in particolare su quella priorità che mette al centro dell’attenzione la promozione e la valorizzazione delle filiere del Made In Italy, attraverso la fertilizzazione reciproca tra diversi settori e la simbiosi industriale.

Il progetto De-Manufacturing– uno dei due sotto progetti che alimentano la piattaforma – ha tra i suoi obiettivi il recupero di scarti di produzione, di materiali da componenti compositi alla fine del proprio ciclo vitale ed il recupero di materia prima e/o seconda, da cicli di produzione, da poter impiegare nuovamente per la progettazione e realizzazione di nuovi materiali compositi. Si intende quindi concretizzare la filosofia delle 4R, pilastri dell’economia circolare: Riduzione, Riutilizzo, Riciclo, Recupero delle risorse.

Il settore dei materiali compositi è stato al centro dell’attenzione della Commissione Europea. Questi materiali trovano ad oggi un vasto utilizzo in diversi settori manifatturieri, perché si presentano molto vantaggiosi sotto certi aspetti, come ad esempio la maggiore resistenza alla corrosione, un peso inferiore rispetto ai metalli, una durata piuttosto elevata. Con la crescita della diffusione dei materiali compositi in diversi campi applicativi, emerge però il problema del loro riciclo, una difficoltà non da poco se si considera che tali prodotti a fine vita si presentano come un mix di diverse sostanze chimiche non facili da smaltire.

Raccogliere la sfida del recupero e del riciclo dei materiali compositi, risponde quindi ad un’esigenza forte, poiché corrisponderà non solo al miglioramento della sostenibilità ambientale, ma farà registrare ricadute tecnologiche, economiche e sociali. Si potrà infatti, non solo ridurne i flussi, ma anche individuare quelle tecnologie capaci di rendere i materiali compositi di scarto di una produzione, un materiale nuovamente utilizzabile per prodotti o utilizzi in diverse filiere, rispondendo anche alle esigenze, mai attuali come in questo momento storico particolare, di risparmio energetico e nuove risorse.

Delta, capofila del progetto De-Manufacturing, si sta muovendo tracciando una doppia traiettoria: da un lato stabilendo collaborazioni con altre aziende partner, nell’ottica della cross fertilization, dall’altro portando avanti studi per la realizzazione di prodotti eco-sostenibili partendo da scarti industriali.

Simonelli Group ha fornito alla Delta uno stampo per permettere delle prove di stampaggio con i nuovi materiali compositi green, per la realizzazione di scocche per macchine professionali per il caffè.

In particolare, sono state formulate ricette green con materie prime di recupero che hanno sostituito le materie prime vergini originali. Tali ricette green sono state impiegate per ottenere delle pareti strutturali di macchine da caffè della Simonelli Group, consentendo così una scocca completamente di recupero.














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