Il consiglio di amministrazione di Maire Tecnimont ha esaminato ed approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023.
Alessandro Bernini, chief executive officer di Maire, ha commentato: «Consegniamo oggi al mercato risultati di estrema soddisfazione: non solo i principali parametri economici continuano a crescere a doppia cifra, ma registriamo anche il backlog più alto della nostra storia. Il portafoglio ordini a 16,8 miliardi di euro, insieme alla domanda crescente per le nostre tecnologie a servizio della transizione energetica, contribuirà a plasmare la crescita negli anni a venire. Si tratta di un’ulteriore conferma della validità del nostro modello di business e la dimostrazione concreta dell’attuazione del piano strategico decennale, supportato da un contesto di mercato che ci vede protagonisti nella realizzazione di programmi di investimento sempre più orientati alla decarbonizzazione e all’efficientamento energetico. Questi eccellenti risultati sono il frutto del talento e della dedizione delle nostre persone, vero motore della crescita del nostro gruppo, sulle quali continuiamo a investire».
Concreta attuazione del piano “Unbox the Future” annunciato lo scorso marzo, con crescita a doppia cifra dei principali parametri economici rispetto allo stesso periodo del 2022:
- Ricavi a €3,1 miliardi (+22,7%)
- Ebitda a €195,9 milioni (+29,4%), con un margine in aumento dal 6,0% al 6,3%
- Utile netto a €88,6 milioni (+44,3%)
- Eccellenti risultati della Sustainable Technology Solutions, che registra ricavi in crescita del 50,5% ed Ebitda dell’83,6%, con un margine al 23,4%
Investimenti per €68,2 milioni principalmente concentrati sull’ampliamento del portafoglio di tecnologie sostenibili e sull’innovazione digitale. Disponibilità nette adjusted di €123,9 milioni, in crescita di €30,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, al netto degli investimenti, di dividendi per €40,7 milioni e degli acquisti di azioni proprie per €3,8 milioni. Portafoglio ordini record a €16,8 miliardi, includendo il recente contratto di Hail and Ghasha, che porta le acquisizioni del periodo a €10,9 miliardi. Prosegue il rafforzamento dell’organizzazione a supporto dell’esecuzione dei progetti e della crescita, con un organico in aumento di 1.100 nuove risorse da inizio anno, principalmente nelle funzioni tecniche.
Guidance per il 2023:
- Ricavi previsti nella parte alta dell’intervallo, con una marginalità in aumento rispetto a quella dei nove mesi
- Rivista al rialzo la previsione relativa alle Disponibilità Nette Adjusted, attese in sostanziale miglioramento rispetto al 30 settembre 2023