LVenture Group e Digital Magics verso la fusione: sottoscritto accordo non vincolante

L'operazione punta a creare un’unica realtà integrata nel settore del venture capital e delle start-up in grado di assumere rilevanza nel panorama europeo

Secondo le intese preliminari raggiunte si prevede che la business combination possa essere realizzata sulla base di un rapporto di concambio compreso nel range del 61,5% - 38,5% / 66,5% - 33,5%

I  consigli di amministrazione di LVenture Group e Digital Magics hanno dato mandato a Luigi Capello, amministratore delegato di Lvg, e a Marco Gay, presidente esecutivo di Dm, a sottoscrivere un term-sheet non vincolante avente ad oggetto l’integrazione tra le due società, che si prevede possa realizzarsi tramite fusione per incorporazione di Dm in Lvg. Alla luce del contesto di elevato sviluppo del settore del venture capital, l’operazione è volta a creare un operatore leader nel mercato nazionale e che assume rilevanza (per dimensioni e caratteristiche) nel panorama europeo, aprendo uno spettro di opportunità allo sviluppo anche internazionale.

Secondo le intese preliminari raggiunte, soggette ad ulteriori approfondimenti e verifiche sulla base di una due diligence reciproca nonché alla realizzazione di operazioni societarie funzionali, inter alia, a incrementare il patrimonio netto di Lvg , si prevede che la business combination possa essere realizzata sulla base di un rapporto di concambio basato su una valorizzazione di, rispettivamente, Dm e di Lv – in termini di apporto nella combined entity – compresa nel range del 61,5% – 38,5% / 66,5% – 33,5%. Il term-sheet delinea un’ipotesi di struttura dell’assetto di corporate governance della combined entity volta a riflettere il rapporto di valorizzazione, prevedendosi in particolare che l’attuale presidente esecutivo di Dm, Marco Gay, assuma il ruolo di presidente esecutivo e l’attuale amministratore delegato di Lvg, Luigi Capello, rivesta il ruolo di amministratore delegato.







L’amministratore delegato di Lvg, Luigi Capello, ha commentato: «Siamo soddisfatti di annunciare l’avvio di questo processo di integrazione, volto a proiettare LVenture Group in una nuova dimensione, facendo massa critica e mettendo a fattor comune con Digital Magics competenze, asset, risorse finanziarie e un portafoglio che comprende le migliori startup e scale-up italiane. L’operazione getta le basi per la creazione  di uno dei principali operatori early-stage venture capital europei e, alla soglia dei nostri dieci anni di attività, punta a valorizzare ulteriormente l’impegno dei soci, tra cui l’Università Luiss e Cpi, e dei nostri partner, premiando il grande lavoro svolto dal team di LVenture Group. Siamo convinti che, per cogliere le grandi opportunità di un mercato in forte espansione come quello del venture capital, sia necessario aumentare la dimensione per essere competitivi a livello internazionale e più attrattivi, sia per gli investitori che per le migliori start-up. Questa integrazione rafforza la nostra visione che è quella di creare il nuovo tessuto imprenditoriale italiano, generando valore per gli investitori e per il sistema paese».

Il presidente esecutivo di Dm, Marco Gay, ha commentato: «In Digital Magics siamo da sempre convinti che per crescere bisogna fare sistema. Abbiamo grandi sfide ed opportunità da cogliere in una industria che sempre più dimostra concretamente la capacità di crescere, creare valore e competere a livello internazionale. Con l’operazione che stiamo iniziando oggi vogliamo valorizzare 20 anni di storia di Digital Magics creando le basi per proseguire in un percorso di ulteriore forte dinamismo, grazie alla grande capacità del management e di tutto il team ed al supporto dei nostri soci storici, quali Tamburi Investment Partners e l’università Luiss Guido Carli, che credono in noi, ed al lavoro che stiamo portando avanti con il piano industriale. Unitamente a LVenture possiamo contribuire fattivamente a favorire un altro importante passo nella crescita dell’ecosistema italiano costruendo il più grande operatore nazionale per i talenti italiani e l’innovazione e farlo crescere a livello internazionale».

Si prevede che l’operazione, ove effettivamente perseguita mediante la stipula di accordi vincolanti, sia subordinata alle condizioni sospensive che saranno concordate secondo la prassi di operazioni similari, ivi inclusa, inter alia, l’ammissione alle negoziazioni su Euronext Milan delle azioni della combined entity che saranno assegnate in concambio ai soci di Dm, oltre all’ottenimento di tutte le approvazioni necessarie da parte di autorità pubbliche ai sensi di legge.














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