Eliminare scarti, efficientare i processi, migliorare la produttività. Questa la missione di Libellula, pmi piemontese specializzata nello sviluppo di soluzioni Cad/Cam per la lavorazione della lamiera. Libellula è stata fra le prime aziende del settore a comprendere l’impatto della trasformazione digitale che stava attraversando l’industria quando ci si è iniziati a spostare verso il paradigma di Industry 4.0 e ha aggiornato di conseguenza i suoi Cad e a sviluppare ulteriori app sempre legate al mondo della lavorazione della lamiera. Fra le peculiarità delle sue soluzioni la semplicità dell’interfaccia e l’attenzione all’efficienza dei processi: il Cad/Cam per il taglio delle lamiere è progettato per ridurre al minimo gli scarti e semplificare la logistica, aspetti fondamentali soprattutto per quelle imprese che si trovano a produrre pezzi conto terzi. E si integra con altre soluzioni di Libellula come il Mes, il software per il sorting, la piattaforma per la gestione in tempo reale del magazzino. Nel 2019, Libellula ha creato uno spin-off, Sequar, che ha realizzato un Erp in cloud progettato per integrarsi con l’intera suite di applicazioni Libellula, ma è concepito per adattarsi a qualsiasi tipo di produzione, non solamente alla lavorazione della lamiera. Di questo abbiamo parlato con la marketing manager di Libellula Claudia Sepertino e Giovanni Pilla, sales manager di Sequar.
Chi è Libellula?
Libellula nasce 35 anni fa con il nome di S.I. Engineering e solo nel 2010 prende la denominazione attuale. L’azienda è guidata dal ceo e fondatore Umberto Cammardella, che ha lavorato per farla «diventare un’azienda di servizi digitali avanzati e integrati per tutta l’industria manifatturiera». La sede è a Cherasco, in provincia di Cuneo, ma opera a livello globale. «Abbiamo una sede piuttosto grande in Germania, una in Spagna, e siamo rappresentati in Brasile e Cina, oltre ad avere rivenditori sparsi per tutto il mondo», spiega Sepertino, sottolineando che a oggi Libellula ha attivato circa 16.000 licenze dei suoi software a livello globale, la maggior parte delle quali all’estero. Nel 2019, quando il paradigma del 4.0 ha iniziato a diffondersi, Libellula ha iniziato a puntare anche su questo ambito, adattando il suo software, ma anche creando lo spin-off Sequar, che come già detto si è occupata dello sviluppo e commercializzazione di un Erp. Erp pensato per soddisfare le esigenze dei clienti pre-esistenti di Libellula, ma che può essere utilizzato in qualsiasi ambito, non solo nel settore della lavorazione della lamiera.
Meno scarti e più produttività con il Cad/Cam Libellula
Il principale punto di forza di Libellula è il suo algoritmo di nesting, «il migliore sul mercato», secondo Pilla. Gli algoritmi di nesting sono utilizzati per ottimizzare il processo di taglio di lastre di lamiera in modo da massimizzare l’utilizzo del materiale. Si occupano insomma di decidere come disporre i vari pezzi sulla lastra della lamiera, così da rendere i processi più efficienti, ridurre al minimo gli sprechi e di conseguenza i costi. La precisione del nesting dei Cad/Cam Libellula può essere ulteriormente migliorata con il modulo aggiuntivo Libellula Nexting.
Altra peculiarità di Libellula è la soluzione di Sorting, che può migliorare la movimentazione dei materiali all’interno dei magazzini. «Grazie un sistema a mappa di colori, ti consente di capire qual è il modo ottimale di fare lo scarico dei pezzi», spiega Sepertino. Quando si effettuano lavorazioni per differenti clienti, comprendere come scaricare e ordinare i pezzi può essere complicato ed è un processo che è soggetto a errori manuali: l’operatore deve identificare a vista, tra tutte le lamiere nestate e accatastate in reparto, quelle con i pezzi da scaricare e avviare a ulteriori lavorazioni o alla consegna. «Con uno scarico a colori è possibile individuare il pezzo e posizionarlo dove deve andare per le lavorazioni successive», che è fondamentale. Non è detto infatti che tutti i prodotti tagliati siano finiti: alcuni dovranno subire altri processi, come la piegatura, e i colori sono un indicatore semplice per gli operatori, che possono raggruppare velocemente, a colpo d’occhio, tutte le parti relative al singolo cliente. Anche in questo caso, Sorting è particolarmente utile per quelle imprese che lavorano la lamiera conto terzi e si trovano a dover produrre più pezzi da una stessa lastra per differenti clienti.
Visio, il Mes di Libellula
Oltre a soluzioni Cad/Cam 2D e 3D e al modulo Sorting, Libellula ha sviluppato Visio, un Mes progettato in ottica 4.0 e perfettamente integrato con tutte le soluzioni di Libellula per il taglio, la piegatura. Tre le sue funzionalità:
- pianifica e digitalizza tutti i tuoi processi di lavorazione della lamiera, come il taglio, la piega e la fresatura;
- offre accesso a tutti i dati essenziali delle procedure aziendali: validazione della produzione, gestione del magazzino, carico/scarico e stato dell’ordine;
- si integra con il gestore di produzione Order di Libellula, ogni macchina riceverà la coda di produzione da eseguire secondo i piani di produzione definiti.
Libellula Stocker, per gestire in tempo reale il magazzino lamiere
Libellula Stocker connette direttamente le applicazioni di Libellula con il magazzino. Può gestire la movimentazione automatica dei materiali e dei cassetti torri, e anche avviare le operazioni di taglio in notturna, per ottimizzare i tempi. Fra le peculiarità il sistema di modifica dello stato, che permette agli operatori di riavviare più velocemente i processi in caso di interruzioni della lavorazione, causate per esempio da un pezzo incastrato o da errori di lettura dei sensori. Stocker può essere controllato via web da qualsiasi dispositivo, inclusi smartphone e tablet.
Sequar, Erp in cloud che si connette direttamente al Cad/Cam
Sequar è un Erp in cloud, «una tecnologia moderna, con architetture che sono le stesse che usano da tempo i nostri principali competitor, cioè Sap, Microsoft Dynamic, NetSuite Oracle… il gotha dei gestionali», dice Pilla. «Noi abbiamo adottato la stessa architettura, però ci siamo posti su una fascia di mercato diversa, che non vuole essere così elevata. Una scelta precisa, perché noi ci rivolgiamo a quello che è il parco clienti di Libellula». Sequar si appoggia a due infrastrutture cloud, Microsoft Azure e Aws. «Abbiamo una partnership con entrambi. Essendo Libellula partner di Microsoft, c’è un plus ad appoggiarsi su Azure. Per Aws, invece, sono stati loro ad agganciarci e oggi siamo dei loro Silver Partner».
Ma cosa differenzia Sequar dalle numerose soluzioni dei competitor? «Siamo molto verticali sulla produzione. Venendo dal comparto lamiera, noi abbiamo fatto tutto lo sforzo implementativo sulla parte produttiva, molto cara ai clienti di Libellula», spiega Pilla. «Abbiamo quindi integrato funzioni specifiche come il rilevamento dei tempi e dei dati. Abbiamo creato il frontend minimale, così che sia accessibile anche a chi lavora indossando i guanti, e abbiamo creato un collettore di dati che prendesse tutte le informazioni su taglio, saldatura e via dicendo e le facciamo confluire nel nostro sistema».
Il principale punto di forza di Sequar e l’integrazione con Libellula per il controllo in tempo reale dell’avanzamento del nesting. «Le informazioni sui pezzi da realizzare e la loro posizione sulla lamiera arrivano direttamente dal Cad/Cam. Altro gestionali, per esempio Sap, non potranno mai fare questo: queste informazioni arriveranno solo in una fase successiva. Il risultato è che se un cliente ci chiama, e ci chiede a che punto è la lavorazione, possiamo sapere in ogni istante esattamente quanti pezzi sono stati tagliati, quanti sono consegnabili e in quanto tempo. Con tutte le altre soluzioni, puoi scoprirlo solo dopo che hai terminato la produzione dei semilavorati».
Pilla fa l’esempio di un importante cliente (di cui non fa il nome) che si trovava proprio in questa situazione e «non riusciva a venirne a capo, usando Sap. La soluzione è stata quella di usare Sequar come cuscinetto». In pratica, Sequar si connette direttamente al Cad/Cam e poi può inviare il dato a Sap, che il cliente ha deciso comunque di mantenere. Anche in questo caso a trarne vantaggio sono soprattutto i clienti che si occupano di produrre conto terzi, dato che si trovano ad alternare prodotti di diversi clienti e necessitano di un controllo più granulare. Un monitoraggio così fine e granulare della produzione, invece, è meno fondamentale in altri ambiti, come chi fa prodotti propri (che può gestire questa complessità in altre maniere) per il make-to-stock.
Un esempio di flusso di lavoro integrato
Per meglio comprendere come le soluzioni Libellula e Sequar lavorano congiuntamente, pensiamo a un flusso di lavoro:
- la conferma d’ordine viene trasmessa da Sequar: se una delle fasi di lavoro prevede un’operazione Cam (ad esempio taglio laser), il sistema Erp invierà tramite questa app una richiesta di lavorazione al sistema Libellula. Nel modulo Shop di Libellula verranno aggiunte in automatico le icone da produrre con i riferimenti dell’ordine di vendita e di articoli.
- durante la creazione o l’aggiornamento delle icone, Libellula invierà a Sequar l’elenco delle anteprime, associando le icone ai relativi articoli Sequar;
- da bordo macchina, il software Libellula Visio invierà le quantità prodotte e i tempi di avanzamento a Sequar per far avanzare la fase Cam e rendere dichiarabili le fasi successive.
- sincronizzazione con il magazzino. Le quantità delle varie lamiere saranno scambiate attivamente fra Sequar e Libellula, per mantenere sincronizzati i due componenti.
Casi di successo: le lavorazioni per il settore automotive
B.G.A. è un’azienda metalmeccanica specializzata nel taglio laser, piegatura lamiere e Cnc, che collabora molto con clienti del settore automotive, realizzando particolari per autovetture. Per le sue lavorazioni, utilizza un Mazak 1000 watt di vecchia generazione e tre Trumpf CO2 di nuova generazione. B.G.A. ha iniziato a collaborare 25 anni fa con Libellula, quando ancora si chiamava SI Engineering e realizzava applicazioni che giravano sul sistema operativo Dos. Le soluzioni di Libellula si sono rivelate adatte per le lavorazioni più complesse. I punti di forza, per la semplicità dell’interfaccia e la sua integrazione. La possibilità di poter controllare più macchine utensili senza dover mai uscire dal programma è uno dei principali punti di forza della soluzione, secondo Andrea Breveglieri, proprietario di B.G.A.
Andrea Berveglieri, titolare di B.G.A., spiega i vantaggi dell’adozione di Libellula
Fra gli utilizzatori di Libellula c’è anche Project 2000, impresa specializzata in lavorazioni per il settore automobilistico. Nel 2023 Project 2000 si apre al mercato statunitense, dove il successo del dispositivo di sollevamento letto dedicato ai camper ha visto un grande successo, con volumi cresciuti esponenzialmente. Di qui l’esigenza di una nuova soluzione che consentisse di migliorare la produttività. La scelta è caduta su Libellula per la semplicità di utilizzo (è bastato un giorno per padroneggiare il software) e per la qualità degli algoritmi di nesting. Ma il vero punto di forza, spiega Niccolò Bardini, production manager dell’azienda, è l’integrazione del software gestionale coi macchinari, che ha accelerato velocemente le operazioni, e con gli altri sistemi presenti in azienda, fra cui Solidworks. «Se c’è un errore di disegno, Libellula se ne accorge subito. E se è un problema che può risolvere, come gli angoli a 90°, li gestisce automaticamente, applicando tramite i suoi algoritmi uno smusso».P
