Elicotteri e radar di ultima generazione: ordini worldwide per l’azienda guidata da Alessandro Profumo

AW139 S/N 31427 AMI

di Nicola Penna ♦ Manifattura italiana al top. Cresce la presenza di  Leonardo ex Finmeccanica nel mercato dei veicoli da soccorso, con tre modelli per operazioni di salvataggio, emergenza sanitaria e antincendio. Con i sistemi radar di ultima generazione in aumento impieghi civili ma anche militari

Il nome di Fukushima è tristemente noto perché rimanda immediatamente al disastro di sei anni fa. Una emergenza, quella della centrale nucleare Fukushima Dai-ichi danneggiata a seguito del maremoto e dell’incendio che ne è seguito, da rapportarsi su scala nazionale, se non addirittura globale, nelle sue conseguenze ancora tutte da scontare. Ebbene, proprio questa prefettura giapponese, assieme alla città di Tokio e alla prefettura di Shizuoka, ha deciso di sostituire con gli elicotteri di Leonardo una flotta ormai obsoleta. Questi elicotteri dovranno essere in grado di misurarsi al meglio con i compiti derivanti dalla gestione di situazioni emergenziali. Tra il 2019 e il 2020 prenderanno servizio il primo AW189 venduto in Giappone, il primo AW169 antincendio e due ulteriori unità AW139. Tutti insieme andranno ad aggiungersi a una flotta di circa 120 elicotteri attivi sul territorio nipponico e destinati prevalentemente a compiti di pubblica utilità e di supporto alle emergenze.

 







Elicottero original_AW189
L’elicottero AW189

Compiti di soccorso e antincendio

Nel dettaglio Leonardo, e il distributore giapponese dei modelli AW169/AW139, Mitsui Bussan Aerospace, hanno firmato contratti con la Prefettura di Yamaguchi per un AW169, e con quelle di Shizuoka e Fukushima. A quest’ ultime  è destinato un AW139, modello quest’ultimo di grande successo in Giappone con una flotta di oltre 50 unità, dedicate anche a compiti antincendio. L’AW169 ordinato dalla Prefettura di Yamaguchi è invece il terzo elicottero di questo tipo venduto in Giappone, ma è il primo per compiti antincendio, a dimostrazione delle significative potenzialità del prodotto anche in questo mercato. Il contratto firmato con la Città di Tokyo invece segna l’ingresso sul mercato giapponese del modello AW189.

 

Fuji
L’AW139 basato a Shizuoka svolgerà compiti di soccorso nell’area del Monte Fuji

 

I nuovi elicotteri saranno dotati di equipaggiamenti dedicati per i singoli clienti, oltre a sistemi standard quali benna per il trasporto dell’acqua per missioni antincendio, verricello di recupero, faro di ricerca. L’AW189 di Tokyo potrà trasportare fino a 19 persone in cabina, e sarà equipaggiato con doppio verricello e un serbatoio ausiliario di carburante per missioni di trasporto a lungo raggio verso le isole più distanti. L’AW139 basato a Shizuoka svolgerà compiti di soccorso nell’area del Monte Fuji e sarà dotato di un serbatoio ventrale per l’antincendio e un’avanzata telecamera ad alta definizione per la condivisione terra-bordo-terra delle immagini. Il carrello dell’AW139 di Fukushima sarà anche dotato di pattini per operare sulla neve. Per il soccorso e l’antincendio la Prefettura di Yamaguchi beneficerà ad esempio dell’avionica avanzata e della moderna telecamera montata a bordo dell’AW169.

 

original_AW169
L’elicottero AgustaWestland AW169

Nuovi compiti per l’AW169 negli USA

E proprio quest’ultimo modello, l’AW169, sta vivendo un momento di particolare successo con l’ampliamento degli ambiti di impiego in cui era tradizionalmente utilizzato in alcuni paesi. A tutti oggi sono oltre 160 gli elicotteri di questo tipo ordinati da circa 70 clienti in 30 Paesi diversi; ad esempio, negli Stati Uniti, l’ AgustaWestland AW169 era stato destinato prevalentemente al trasporto ViP/Corporate. Ora sarà impiegato anche per compiti di soccorso, ordine pubblico e antincendio.

La Contea di Travis in Texas ha firmato un contratto per tre elicotteri di questo tipo (consegne previste per l’ottobre del prossimo anno) nell’ambito del programma di supporto alle emergenze e al soccorso STAR Flight, finalizzato all’acquisizione di prodotti più moderni per accrescere le capacità operative della sua flotta. In questo modo la Contea è diventata il cliente di lancio negli USA per l’AW169 in configurazione eliambulanza. Oltre al trasporto di pazienti verso le strutture ospedaliere, gli AW169 effettueranno anche missioni di ricerca e soccorso, ordine pubblico e antincendio nell’area di Austin. Grazie ai tre elicotteri il programma STAR Flight beneficerà di una crescita delle proprie capacità d’intervento, ad esempio sarà possibile coprire maggiori distanze per il trasporto dei pazienti o intervire con maggior rapidità nella lotta agli incendi. La configurazione degli elicotteri prevede equipaggiamenti medicali dedicati e la versatilità necessaria allo svolgimento, all’occorrenza, di compiti di ricerca e soccorso e antincendio. Tra i sistemi previsti infatti, anche un verricello di recupero per il soccorso e un serbatoio ventrale per il trasporto di acqua per missioni antincendio.

 

original_AW159
L’elicottero AW159

Dall’ impiego civile a quello militare

Con compiti di elisoccorso l’ AW 169 è anche presente in un altro mercato, in Corea del Sud, dove Leonardo ha fornito in passato elicotteri Super Lynx per la Marina, AW139 per la Guardia Costiera e operatori antincendio e AW119 per la Polizia. Più recentemente ha fornito gli elicotteri AW159 oggi impiegati dalla Marina Militare sudcoreana. Gli AW159 sono equipaggiati con il radar a scansione elettronica (AESA – Active Electronically Scanned Array) Seaspray e con un sistema di auto-protezione HIDAS (Helicopter Integrated Defensive Aids Suite), entrambi realizzati da Leonardo e utilizzati anche sugli AW159 Wildcat della Marina Militare britannica. A questi sistemi si aggiunge la contromisura elettronica SAGE, che comprende un ricevitore di allarme radar.

Nel settore dei radar a scansione elettronica Leonardo ha in attivo ordini per i suoi sensori in 30 diversi Paesi. L’Osprey, ad esempio, è stato scelto negli USA per l’elicottero a pilotaggio remoto MQ-8C Fire Scout. La tecnologia adottata per i sistemi Seaspreay e Osprey permette l’identificazione dei periscopi dei sottomarini e di altri piccoli obiettivi, anche in presenza di mare molto mosso. Gli elicotteri Super Lynx della Marina e S-92 della Guardia Costiera sono anch’essi dotati di radar Seaspray, i quali possono anche beneficiare dei servizi di supporto offerti da Leonardo.

 

hidas15_01_HR
Il sistema di auto-protezione HIDAS (Helicopter Integrated Defensive Aids Suite)

 

Il controllo del traffico aereo: 31 ILS per US Navy

C’è infine un altro settore dove la tecnologia dell’azienda guidata da Alessandro Profumo  è particolarmente apprezzata: si tratta del controllo del traffico aereo. In qualità di prime contractor, Leonardo fornirà fino a 31 Instrumental Landing System (ILS) da installare nelle basi aeree della US Navy, che ha affidato alla società il compito di supportare, con le proprie tecnologie, i piloti navali negli atterraggi strumentali, garantendone la sicurezza in qualsiasi condizione meteorologica. Con oltre 144 ILS già consegnati all’ US Air Force, l’azienda è il principale fornitore del Dipartimento della Difesa (DoD) statunitense per questa tipologia di sistema.

 

Alessandro Profumo
Alessandro Profumo, AD Leonardo

Nel dettaglio, attraverso la controllata Selex ES Inc., Leonardo si è aggiudicata da NAVAIR (Naval Air Systems Command) un contratto ID/IQ (Indefinite Delivery/Indefinite Quantity) del valore di 20,9 milioni di dollari per 31 sistemi ILS Modello 2100 in grado di cooperare con altri equipaggiamenti di aiuto alla navigazione, i Distance Measuring Equipment (DME). Con questo contratto Leonardo incrementa ulteriormente il numero di Modelli 2100 forniti al Dipartimento della Difesa statunitense. Oltre 500 sistemi DME 1118A/1119 di Leonardo sono, peraltro, in consegna alla FAA per rispondere ai requisiti attuali e futuri legati a NextGen, il programma americano che prevede la realizzazione di infrastrutture innovative per il controllo del traffico aereo. Nel paese Leonardo ha un solido radicamento nel settore aerospaziale, della difesa e della sicurezza grazie anche ai suoi centri manifatturieri per le tecnologie ATC a Overland Park e per gli elicotteri a Philadelphia, dove vengono prodotti sia l’AW139 e l’AW119, oltre alla vasta presenza sul territorio con DRS, società che opera nel campo dell’elettronica per la difesa.

 














Articolo precedenteSestriere si aggiudica il premio ABB “Il comune più digitale” all’interno del progetto CRESCO
Articolo successivoENEA: in arrivo il super laboratorio di ricerca sulla fusione






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui