Snam e Leonardo uniscono le forze per soluzioni di sicurezza destinate alle reti energetiche

La partnership sarà focalizzata su digitalizzazione, monitoraggio, sicurezza fisica e cyber dei processi, delle reti e delle infrastrutture

Da sinistra Marco Alverà e Alessandro Profumo

Leonardo e Snam hanno siglato un Memorandum of Understanding mirato a mettere a disposizione le relative competenze al servizio dell’industria energetica. L’obiettivo è quelloi di introdurre strumenti per il monitoraggio e la digitalizzazione delle infrastrutture, migliorandone l’efficienza e allo stesso tempo garantendone la sicurezza sia fisica sia cyber.

La partnership si concentrerà prevalentemente sulla sicurezza cibernetica delle infrastrutture critiche, su tecnologie IoT e sensoristica avanzata per il monitoraggio delle reti energetiche e sull’introduzione dell’idrogeno nel settore aeronautico.







Le grandi reti hanno conosciuto recentemente una rapida trasformazione digitale dei propri asset fisici. La collaborazione tra i due colossi esplorerà le possibilità offerte dalle tecnologie più innovative per l’incremento dell’efficienza operativa e della resilienza degli impianti industriali. Gli ambiti di collaborazione spaziano dall’Industry 4.0 – con applicazioni per la gestione digitalizzata delle infrastrutture e dei processi industriali basate su IT, OT, IoT (Internet of Things), Artificial Intelligence e Machine Learning, Big Data, Blockchain, Advanced Analytics e Digital Twin – alla sicurezza delle infrastrutture, avvalendosi di soluzioni di Situational Awareness, tecnologie di comunicazione mission critical e sensoristica avanzata, fino all’utilizzo di droni e satelliti per il monitoraggio degli asset. In ambito cybersecurity, la partnership riguarderà i contesti di analisi della minaccia, monitoraggio, rilevazione e risposta agli attacchi informatici.

L’accordo, di durata triennale, prevede che le soluzioni congiunte possano trovare applicazione anche presso altri player internazionali del settore delle grandi reti energetiche. L’intesa sarà eventualmente oggetto di successivi accordi vincolanti che le parti definiranno nel rispetto dei profili regolatori applicabili, ivi inclusi quelli in materia di operazioni tra parti correlate.

«L’accordo rientra nell’alveo delle nostre roadmap di sviluppo tecnologico e di mercato identificate nel piano strategico Be Tomorrow – Leonardo 2030, improntato a una crescita sostenibile di lungo termine, che prevede anche lo sviluppo di sistemi avanzati per monitorare e difendere le infrastrutture critiche, così come l’evoluzione dei sistemi aeronautici legata alla transizione ecologica», ha dichiarato Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo.

«Rendere sostenibili i settori chiave dell’industria e proteggere le infrastrutture critiche rappresentano sfide prioritarie per il futuro della nostra società», ha commentato ha commentato Marco Alverà, amministratore delegato di Snam. «Nasce da qui la nostra collaborazione con Leonardo, mettendo a fattor comune le competenze e la capacità di innovazione di due eccellenze italiane per sviluppare tecnologie finalizzate a rafforzare la sicurezza delle reti energetiche, ottimizzarne la gestione e decarbonizzare il settore aeronautico attraverso l’idrogeno».














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