Leonardo difende gli Apache del Regno Unito

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La società fornirà una suite di protezione elettronica per i nuovi elicotteri AH-64E dell’Esercito britannico. I sistemi difensivi già montati sugli AW159 Wildcat, AW101 Merlin, Chinook e Puma delle ForzeArmate UK

Per Leonardo un nuovo contratto  dal Ministero della Difesa del Regno Unito per fornire una suite di protezione elettronica (Defensive Aids Suite – DAS) per la nuova flotta di elicotteri da combattimento Apache AH-64E dell’Esercito. In base agli accordi con il Ministero della Difesa britannico e con Boeing, Leonardo integrerà sensori e contromisure per garantire a questi elicotteri un livello di protezione tra i  più elevati al mondo.

Le necessità difensive

Gli elicotteri da combattimento come gli Apache volano a velocità relativamente basse se paragonati ai caccia e spesso a basse altitudini, motivo per cui sono vulnerabili a una vasta gamma di minacce, inclusi missili con guida all’infra-rosso e armi guidate anti-carro. Una suite di protezione integrata aiuta notevolmente a difendere l’elicottero dalle minacce. Un sistema completo comprende sensori per identificare i pericoli, le opportune contromisure e un computer in grado di coordinare l’intero sistema, collegando gli allarmi in arrivo con tecniche di protezione come chaff o flare.







Un potenziamento della dotazione iniziale

Ciascun Apache AH-64E che esce dalla linea di produzione, a prescindere dall’utente finale, ha già incorporato un computer della suite di protezione di Leonardo, noto come ‘AGP’ (Aircraft Gateway Processor). Il nuovo progetto porterà Leonardo a potenziare la suite di protezione degli Apache britannici con l’integrazione di una serie di sensori e contromisure, per rafforzare la situational awareness e la sopravvivenza dell’elicottero.

Le specifiche tecniche della nuova suite

Il sensore integrato nell’elicottero includerà il ricevitore d’allerta radar SG200-D di Leonardo (la specifica variante UK della famiglia SEER realizzata dall’azienda) e riutilizzerà alcuni sistemi che sono attualmente a bordo della flotta di Apache AH Mk1 dell’Esercito (nella foto di apertura dell’ articolo). Questi sensori ed effettori riutilizzati includono il ricevitore d’allerta laser S1223 di Leonardo, il sensore di allerta missili AN/AAR-57 di BAE Systems e il sistema per il lancio di contromisure Vicon di Thales. Inizialmente tali sistemi saranno acquisiti dai magazzini dove sono gestite le parti di ricambio, successivamente saranno disponibili una volta che gli AH Mk1s verranno ritirati dal servizio nel 2023/2024. Ciò significa che l’Esercito britannico potrà gestire la transizione al nuovo tipo di elicottero senza soluzione di continuità, con entrambi i vecchi e nuovi modelli equipaggiati con suite di protezione integrate nelle attività operative.

La collaborazione con le Forze Armate del Regno Unito

L’installazione sarà condotta da Leonardo nello stabilimento di Luton e il sistema completo sarà poi integrato da Boeing nella sua linea di produzione di AH-64E negli Stati Uniti. Tutti i 50 elicotteri acquisiti dalla Difesa britannica saranno in grado di operare con la suite di protezione. Leonardo fornisce già suite di protezione con relativo supporto per le varie flotte di elicotteri delle Forze Armate del Regno Unito. Gli attuali Apache AH Mk1 sono tutti equipaggiati col sistema HIDAS, ‘Helicopter Integrated Defensive Aids Suite’. Anche gli AW159 Wildcat di Leonardo, operati dalla British Army e dalla Royal Navy, sono equipaggiati con sistemi HIDAS. In aggiunta agli elicotteri, Leonardo realizza anche suite di protezione integrata per jet da combattimento. In questo ambito, guida il consorzio EuroDASS che fornisce il sotto-sistema Praetorian (Praetorian Defensive Aids Sub System) per gli Eurofighter Typhoon. L’azienda ha recentemente ottenuto un contratto per ammodernare il Praetorian sui Typhoon della RAF.














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