Leonardo sigla in Arabia Saudita un accordo di cooperazione nei settori aerospazio e difesa

Il MoU copre settori inclusi elicotteri, sensori ed elettronica, combattimento aereo, integrazione multi-dominio, sistemi a pilotaggio remoto, tecnologie digitali, servizi e processi di industrializzazione

Le parti si impegnano altresì ad esplorare opportunità per la supply chain nazionale in Arabia Saudita

Un nuovo Memorandum of Understanding è stato sottoscritto tra Leonardo e il Ministero degli Investimenti dell’Arabia Saudita e l’Autorità Generale per l’Industria militare. L’obiettivo è discutere, sviluppare e valutare una serie di investimenti e opportunità di collaborazione nei settori dell’aerospazio e della difesa. L’annuncio è stato fatto in occasione del World Defence Show, in svolgimento a Riad fino all’8 febbraio.

Molteplici le potenziali aree di cooperazione al centro dell’accordo: spazio, manutenzione/riparazione/revisione per aerostrutture, localizzazione per sistemi di guerra elettronica, radar e per l’assemblaggio di elicotteri. Il MoU offre inoltre alle parti un focus su aree specifiche, sia nel settore del combattimento aereo, che in quello dell’integrazione multi-dominio, campi dove Leonardo sta sviluppando tecnologie di nuova generazione e implementando una serie di progetti dimostrativi abilitanti. Queste potrebbero includere sistemi a pilotaggio remoto, sensori integrati, tecnologie digitali, processi di industrializzazione e sviluppo del capitale umano. Le parti si impegnano altresì ad esplorare opportunità per la supply chain nazionale in Arabia Saudita e, più in generale, per il ruolo di Leonardo nella regione e nella catena del valore globale.







Per il presidente di Leonardo, Stefano Pontecorvo, «questa firma rappresenta non solo un’importante opportunità per consolidare la cooperazione sulla difesa e rafforzare una visione comune sulle operazioni future del combattimento aereo, ma anche una piattaforma per sviluppare congiuntamente nuove tecnologie, attraverso l’esperienza e le capacità delle parti».

Lorenzo Mariani, condirettore generale di Leonardo ha dichiarato: «Siamo particolarmente lieti di annunciare questo MoU con Misa e Gami. L’accordo ci permetterà di fare una valutazione approfondita riguardo nuove opportunità di collaborazione in diversi settori, beneficiando di oltre 50 anni di presenza di Leonardo e della stretta cooperazione con l’Arabia Saudita. Ci impegniamo a lavorare assieme per studiare come rafforzare la nostra partnership con soluzioni ad alta tecnologia e capacità localizzate in campo R&D, industriale e dei servizi».

Per decenni Leonardo ha fornito al paese piattaforme, sistemi, tecnologie e servizi, dal trasporto aereo, al supporto all’industria energetica, agli elicotteri, fino a sistemi elettronici e sensori, a cui si aggiungono sistemi per la difesa marittima e cyber, oltre a un contributo chiave nel campo della difesa aerea. Quest’ultimo accordo rappresenta l’ultimo passo nel rafforzare le attività di Leonardo nel Regno, a partire dalla costituzione di un hub regionale, e creare nuove opportunità in diversi settori grazie ad una consolidata presenza.

 














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