Buzzi Unicem adotta le soluzioni di Kyriba per la standardizzazione dei processi finanziari

Nel 2016 Buzzi Unicem si è trovata a dover gestire processi di finanza e contabilità frammentati nei diversi paesi e gestiti con tre diversi sistemi Erp. Questo scenario era caratterizzato da una serie di silos che impedivano la visione di insieme di tutti gli aspetti economico finanziari del gruppo. Da questo contesto è nata l’esigenza di creare uno standard dei processi di tesoreria e di reporting con l’obiettivo di sviluppare una soluzione unificata che risultasse globale.

«Avevamo la necessità di standardizzare i nostri processi di tesoreria e il reporting implementando una soluzione IT globale in 8 differenti paesi dove venivano impiegati ERP diversi, e diversi istituti bancari da collegare, con formati specifici», afferma Elena Maria Mori, Treasurer di Buzzi Unicem. «Le sfide erano molteplici, dal creare una connettività unificata con le banche, fino ad integrare i differenti sistemi Erp con un unico Sistema di Tesoreria, tenendo conto inoltre, della conformità a regole e regolamenti nazionali. La selezione dei potenziali fornitori si è basata principalmente sulle loro risposte alle nostre necessità complesse. Kyriba si è distinta come la soluzione che meglio rispondeva alle nostre esigenze».







Con Kyriba, Buzzi Unicem ha potuto iniziare a disporre di una visione globale e di un controllo della situazione di cassa e liquidità del Gruppo. 

«Oggi gestiamo in Kyriba tutte le entità consolidate del gruppo, utilizziamo Kyriba sia come strumento operativo sia come strumento per la pianificazione di cassa e per il reporting finanziario mensile», spiega Patrick Klein. «Il prossimo obiettivo è di aumentare ancora di più il livello di integrazione dei processi con Kyriba, in modo tale da arrivare a un livello di analisi più approfondito della pianificazione finanziaria e della reportistica con le differenti aree o dipartimenti, cosa non fattibile prima di Kyriba. Il vantaggio principale che abbiamo oggi è quello di avere un’idea chiara dei nostri Kpi, per quanto riguarda le transazioni finanziarie ed il cash management. Nel momento in cui i nostri processi sono standardizzati, possiamo lavorare con Kpi che sono disponibili in qualsiasi momento e tempestivamente».

La conseguenza è stata di avere a disposizione una fotografia istantanea costantemente aggiornata dei dati in modo chiaro, con la possibilità di disporre di un sistema unificato che “parlasse la stessa lingua” in ogni regione dove il gruppo opera. La gestione dei processi di tesoreria con Kyriba è diventata più trasparente e a portata di mano, con l’indubbio vantaggio per Buzzi Unicem di poter prendere decisioni informate in modo più semplice e immediato. 

«Buzzi Unicem per noi rappresenta una storia di successo ed un esempio di come Kyriba può aiutare le aziende italiane a fare la differenza anche in un contesto internazionale. Oggi la Tesoreria di Buzzi Unicem, grazie a Kyriba può operare in un contesto di coordinamento centralizzato, standardizzato ed efficiente dei processi di tesoreria. Gli utenti di Buzzi Unicem, utilizzano Kyriba come unico strumento per effettuare i pagamenti, controllare la liquidità, fare pianificazione di cassa, reporting e gestire le transazioni finanziarie. Grazie alle sue caratteristiche di integrazione e connettività, Kyriba ha consentito al cliente da un lato di integrare i 3 Erp diversi (tra cui Oracle e Sap) in diversi paesi, e dall’altro di collegare le numerose banche domestiche ed internazionali del Gruppo, con tempi di progetto incredibilmente efficienti», dichiara Andra Delvò, managing director per l’Italia di Kyriba. «Siamo stati felici di supportare Buzzi Unicem in questo progetto di trasformazione digitale nell’area Finance e contiamo di poter aiutare ancora il Gruppo a perseguire i prossimi obiettivi di miglioramento del reporting e di gestione della liquidità end-to-end».

«Durante il progetto ed anche dopo aver finalizzato il go live in diversi paesi, abbiamo realizzato che con l’aiuto di Kyriba, le cose sono diventate molto più trasparenti e questo ci ha aiutato a risparmiare sui costi», sostiene Patrick Klein. «Il risparmio totale sui costi è stato ottenuto grazie a una fine messa a punto dei tool di Kyriba e al suo funzionamento a livello unificato. La riduzione del numero di conti bancari all’interno del gruppo ha toccato il 30% e ciò ha influito positivamente sulle transizioni finanziarie come anche sulle operazioni di finanziamento (come garanzie e finanziamenti), queste ultime effettuate in tempi e luoghi appropriati».














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