Intel presenta i nuovi processori pensati per l’IoT

Le cpu sono studiate per applicazioni di intelligenza artificiale e per resistere a condizioni ambientali estreme, così da essere integrate in sistemi di edge computing

Il processore Intel Atom X6000E.

Le CPU Intel Core di undicesima generazione sono la risposta alle esigenze del mondo IoT: abbassare i costi, resistere a condizioni ambientali estreme e avere la potenza di calcolo necessaria alle applicazioni di edge computing, come computer vision e calcolo deterministico a bassa latenza. Intel dichiara un incremento delle prestazioni fino al 23% in modalità single-thread, del 19% per le applicazioni multi-thread e miglioramenti sino a 2,95 volte per le applicazioni grafiche. Ed è proprio la grafica l’aspetto sul quale si è concentrato il colosso dei chip:i nuovi processori possono gestire contemporaneamente fino a 40 stream video full HD a 30 fps e offrire 4 uscite video 4K o due 8K. Gli algoritmi di inferenza dell’A.I. possono gestire fino a 96 unità di esecuzione grafica (INT8) o essere eseguiti sulla Cpi con Vnni integrato.

Intel ha presentato anche i nuovi Atom Serie x6000E e i Pentium e Celeron Serie N e J Series, sempre realizzati pensando alle esigenze delle applicazioni IoT. Sono in grado di supportare la risoluzione 4K a 60 fotogrammi al secondo su tre display allo stesso tempo e rispettano stringenti requisiti di sicurezza funzionale grazie al supporto di Intel Safety Island. Gli scenari di utilizzo sono le applicazioni industriali (per esempio, il controllo in tempo reale di robot), il settore dei trasporti (come il comando di veicoli e il monitoraggio flotte), quello della sanità (display medicali, carrelli, robot di servizio, macchine ultrasoniche di base, portali e totem che richiedono AI e computer vision con consumi energetici ridotti) e il mondo alberghiero e del retail.







«Per il 2023, fino al 70% delle imprese elaborerà dati all’edge», spiega John Healy, Intel vice president. «I processori Intel Core di undicesima generazione, Intel Atom Serie x6000E e Intel Pentium e Celeron Serie N e J rappresentano per noi il più significativo balzo in avanti mai fatto in termini di potenziamento dell’IoT e portano funzioni che vanno a rispondere alle attuali esigenze dei nostri clienti, ponendo al contempo le basi per nuovi avanzamenti dell’A.I. e del 5G».

 














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