In Svezia i prodotti Coca-Cola saranno trasportati da contenitori di consegna autonomi

La start-up svedese Einride ha conquistato la Coca-Cola European Partners, che testerà i Pod autonomi di Einride nei prossimi anni su strade aperte. E anche Michelin è pronta in Francia

Einride, una start-up svedese che progetta e produce contenitori di trasporto autonomi ed elettrici, ha annunciato venerdì 6 dicembre 2019 di aver stretto una partnership in Svezia con Coca-Cola European Partners, la società di imbottigliamento dedicata alla commercializzazione, produzione e distribuzione di prodotti Coca-Cola in Europa. I partner affermano di voler perseguire un progetto pilota nei prossimi anni sulle strade svedesi, progetto in linea con l’iniziativa governativa sulla mobilità che ha l’obiettivo di raggiungere il 100% di trasporto libero dai fossili sul territorio nazionale entro il 2025.

«La nostra partnership con Einride è l’inizio di un viaggio di trasformazione per introdurre un sistema di trasporto più sostenibile ed efficiente che ci consentirà di ridurre la nostra impronta di carbonio. In Svezia, ci sforziamo di trovare soluzioni innovative per costruire capacità future. Attraverso partnership in innovazione possiamo creare sinergie che ci porteranno avanti», ha affermato con una nota Sofie Eliasson Morsink, Ceo Coca-Cola European Partners Sweden.







Tasporto assicurato

La digitalizzazione, l’elettrificazione e l’automazione sono gli elementi costitutivi più importanti della soluzione di Einride, che ha il potenziale per ridurre le emissioni di CO2 del 90%. La partnership con Coca-Cola intende lanciare un prototipo commerciale presso la struttura Coca-Cola di Jorbro, una località della Contea di Stoccolma, dove l’Einride Pod trasporterà merci dal magazzino dell’azienda al magazzino del rivenditore alimentare Axfood nella stessa area.

«Il trasporto di merci su strada è responsabile di circa il 7% delle emissioni globali di CO2 e ha subito solo cambiamenti incrementali negli ultimi decenni. Siamo orgogliosi che un’azienda leader come la Coca-Cola European Partners abbia deciso di unirsi alla nostra “mobilità intelligente”. Mostrano all’industria e alla società che esiste una soluzione migliore e più sostenibile per il trasporto di merci, che è anche più sicura ed efficiente del sistema che abbiamo oggi», afferma Robert Falck, Ceo e fondatore di Einride.

Un test anche in una fabbrica Michelin in Francia

Einride, che ha raccolto 25 milioni di dollari lo scorso ottobre, ha guidato un test con il suo pod autonomo a energia elettrica su strade pubbliche da maggio, secondo TechCrunch ora occorre attendere le autorizzazioni. La start-up ha convinto anche Michelin a mettere alla prova uno dei suoi pod nel sito di Clermont-Ferrand nel 2020.














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