Arriva Ima Premium Delivery, il servizio per la consegna rapida dei pezzi di ricambio

L'azienda ha realizzato linee produzione preferenziali per produrre e consegnare più velocemente una serie di componenti così da ridurre i tempi di fermo macchina dei clienti

Ima Group punta sull’efficienza con il nuovo servizio Ima Premium Delivery, concepito per produrre e consegnare più velocemente i pezzi di ricambio. I clienti che aderiranno al servizio premium potranno quindi avere la certezza di poter accedere a componenti di ricambio più velocemente rispetto agli standard fissati dall’azienda.

Per poter offrire il servizio, Ima ha create delle linee di produzione preferenziali con tecnologie e competenze all’avanguardia, così da accelerare tempi di produzione e di consegna su una selezione di pezzi: i clienti dovranno verificare quali ricambi sono inclusi nel pacchetto Premium, contattando le Divisioni produttive Ima interessate.







Dal punto di vista del cliente, i vantaggi sono da ricercare nel più rapido ripristino delle linee di produzione e nella una riduzione dei costi di gestione dei materiali a magazzino e dei costi amministrativi, ma soprattutto supporto chiave al raggiungimento di una sempre maggiore efficienza produttiva.

«Una linea di produzione ferma può pesare molto negativamente sui risultati generali di un impianto cliente. E questo non ce lo possiamo permettere», spiega Massimo Marchesini, vice-president procurement and production systems di Ima Group. «Per questo motivo abbiamo pensato a come migliorare ulteriormente i processi e trovare nuove soluzioni in grado di soddisfare più velocemente le richieste in arrivo dai numerosi clienti del Gruppo. E da qui è nato IMA Premium Delivery, progetto di portata globale, che consente di ridurre le tempistiche di fermo impianto dei nostri clienti, incrementandone al tempo stesso l’efficienza produttiva».

Al lancio di Ima premium Delivery si accompagna anche «la creazione di un nuovo hub logistico, strategicamente posizionato non lontano dalla sede principale del Gruppo», Marchesini. «Il nuovo hub segue le richieste dei clienti del mercato italiano ma, attraverso un’espansione continua della capacità logistica, è in grado sempre più di soddisfare le necessità di materiali destinati alla produzione dei clienti all’estero».














Articolo precedenteCosì l’industria della carta rivoluziona il mondo del packaging
Articolo successivoClio Cup Europe torna in Italia: il 5 e 6 giugno si corre a Misano






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui