L’accordo firmato da Bouygues Telecom e Ibm farà leva sulle competenze dell’operatore telefonico nel settore delle telecomunicazioni e sull’esperienza del colossi dell’informatica nel cloud ibrido, nell’IoT e nell’edge computing e mira a offrire ai clienti business un approccio e un ambiente collaborativo dedicato alla co-innovazione denominato “Open Lab 5G“. Questo approccio permetterà alle aziende di sperimentare concretamente i benefici della tecnologia 5G – come velocità, latenza, larghezza di banda e aumento del numero di dispositivi – nel fronteggiare le sfide di business, offrendo l’opportunità di comprendere le potenzialità del 5G anche grazie alla creazione di best practice.
Open Lab 5G si basa su questi principi chiave:
- Co-sviluppo di casi d’uso che sfruttano la potenza delle reti 5G in vari settori quali manufacturing, trasporti, sanità, energia, servizi pubblici, vendita al dettaglio, smart city attraverso l’approccio IBM Garage
- Creazione di siti abilitati a testare rapidamente il 5G, disponibili per clienti in possesso di device kit 5G di Bouygues Telecom
- Implementazione di un mvp (Minimum Viable Product) e valutazione del roi
- Supporto nel processo di industrializzazione della soluzione scelta
«Le reti sono fondamentali per la digitalizzazione delle imprese e il contributo del 5G sarà considerevole. È quindi importante che i nostri clienti possano iniziare subito a beneficiare dei vantaggi tangibili del 5G, che favoriranno la loro competitività. Questo è lo spirito alla base della collaborazione avviata con Ibm per supportare i nostri clienti», spiega François Treuil, ceo di Bouygues Telecom Entreprises.
«Sono orgogliosa che Bouygues Telecom abbia scelto Ibm quale partner strategico per aiutare le aziende a prepararsi all’arrivo di 5G sul mercato francese. L’accordo fa leva sulla profonda esperienza di IBM nel settore delle telecomunicazioni e sulla capacità di supportare le aziende globali nel beneficiare delle tecnologie emergenti per innovare il modo in cui offrono nuovo valore ai clienti e far crescere il loro business», ha dichiarato Marie-Noelle Muller, vice-president – Enterprise & Commercial di Ibm Francia.