Fondo di Garanzia Pmi: il valore delle richieste supera i 230 miliardi

Attraverso Garanzia Italia di Sace i volumi dei prestiti garantiti raggiungono i 33,2 miliardi di euro, su 4.701 richieste ricevute

Le richieste di finanziamenti bancari per Pmi e micro imprese presentati al Fondo di Garanzia per le Pmi hanno superato quota 230 miliardi di euro. Lo segnalano il Ministero dello Sviluppo Economico e Mediocredito Centrale, sottolineando che nel periodo dal 17 marzo 2020 all’8 marzo 2022 le richieste sono state 2.631.841.

Di queste, 1.181.619 sono riferite a finanziamenti fino a 30.000 euro per un importo finanziato di circa 23 miliardi di euro che, secondo quanto previsto dalla norma, possono essere erogati senza attendere l’esito definitivo dell’istruttoria da parte del Gestore e 694.904 garanzie per moratorie di cui all’art. 56 del DL Cura Italia per un importo finanziato di circa 27 miliardi. Al 9 marzo 2022, sono state accolte 2.610.317 operazioni, di cui 2.591.990 ai sensi dei Dl ‘Cura Italia’ e ‘Liquidità’.







Salgono a 33,2 miliardi di euro, per un totale di 4.701 operazioni, i volumi complessivi dei prestiti garantiti nell’ambito di “Garanzia Italia”, lo strumento di Sace per sostenere le imprese italiane colpite dall’emergenza Covid-19. Di questi, circa 9,9 miliardi di euro riguardano sedici operazioni garantite attraverso la procedura ordinaria prevista dal Decreto Liquidità, relativa ai finanziamenti in favore di imprese di grandi dimensioni, con oltre 5000 dipendenti in Italia o con un valore del fatturato superiore agli 1,5 miliardi di euro. Crescono inoltre a 23,3 miliardi di euro i volumi complessivi dei prestiti garantiti in procedura semplificata, a fronte di 4.685 richieste di Garanzia gestite ed emesse tutte entro 48 ore dalla ricezione attraverso la piattaforma digitale dedicata a cui sono accreditate oltre 250 banche, istituti finanziari e società di factoring e leasing.














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