Dal 19 al 21 novembre la Fiera di Verona ospiterà la seconda edizione del Festival del Futuro, manifestazione dedicata all’innovazione tecnologica durante la quale verranno organizzati panel sugli scenari futuri elaborati da Havard Business Review. Questa seconda edizione vede l’introduzione di Experience the Future, dove si potrà incontrare di persona la community che anima il portale festivaldelfuturo.eu. A Experience the Future le startup incontrano le Pmi a caccia di innovazione, e le aziende trovano nuovi partner per i loro progetti di Open Innovation. L’area espositiva ospiterà gli stand di startup, PMI innovative, centri di ricerca, incubatori: un vero e proprio “villaggio dell’innovazione” che metterà in primo piano la tecnologia, da vedere, toccare e testare. Verrà assegnato il Festival del Futuro Startup Award, un premio dal valore di 15.000 (erogato in servizi) che andrà all’azienda più innovativa. Le aziende interessate hanno tempo per iscriversi sino al 19 ottobre, compilando il form disponibile a questo indirizzo.
Prima della fiera vera e propria verranno organizzati due eventi introduttivi: il primo a Brescia, il 30 settembre, il secondo il 22 ottobre a Vicenza. L’appuntamento bresciano è intitolato Nuovi paradigmi del futuro. Dopo la crisi pandemica: le prospettive globali a medio e lungo termine e affronterà temi quali lavoro, impresa, finanza, smart city e intelligenza artificiale insieme ad alcuni protagonisti del settore, come Chicco Testa (presidente di Proger), Fabio Moioli (head of consulting & services di Microsoft Italia), Paolo Onofri (vice presidente di Prometeia), ed Edoardo Croci, coordinatore osservatorio Smart City, Università Bocconi. Il form per l’iscrizione all’evento bresciano è disponibile a questo indirizzo.