Feralpi e Gexcel insieme per una gestione più efficiente delle materie prime tramite il digital twin

Grazie alla tecnologia laser scanner portatile Heron in fase di modellazione 3D i cumuli vengono isolati dagli elementi strutturali dello stabilimento per definirne il volume

Una simulazione ottenuta tramite il sistema Heron sviluppato da Feralpi e Gexcel

Ottimizzare i processi produttivi attraverso il monitoraggio dei flussi di rottami ferroso. Questo il risultato ottenuto da Gruppo Feralpi e Gexcel che insieme hanno introdotto sistemi avanzati capaci sia di ottenere periodicamente i volumi dei cumuli di rottame immagazzinati su una vasta area dello stabilimento, sia di raggiungere un’elevata rapidità di scansione e restituzione, garantendo l’accuratezza richiesta.

La tecnologia, attivata nello stabilimento di Lonato del Garda, consente di disporre di una mappatura che va oltre la “fotografia”. Grazie alla tecnologia laser scanner portatile Heron, in fase di modellazione 3D i cumuli vengono isolati dagli elementi strutturali dello stabilimento per definirne il volume. Oltre a garantire eccellente rapidità e accuratezza di misura (dell’ordine del centimetro su cumuli alti diversi metri), Heron consente di produrre nell’arco di mezza giornata un dettagliato report tecnico che certifica il volume dei cumuli di materiale misurati.







La tecnologia Heron consente non solo rilievi veloci e precisi ma anche un reale supporto a diverse problematiche nella gestione degli impianti industriali, facilitando la digitalizzazione 3D e velocizzando i processi decisionali all’interno dello stabilimento.

Non solo: grazie a Heron è possibile realizzare un digital twin dei propri siti, con la possibilità di condividere via cloud contenuti 3D in modo facile e veloce, rivoluziona  l’approccio lavorativo aprendo a soluzioni innovative. Si pensi a quanto la condivisione via web e la navigazione immersiva del gemello digitale del proprio stabilimento possano rendere effettivo e agile il co-working tra tecnici, decisori e consulenti dislocati in diversi siti produttivi apportando un notevole risparmio di costi e di tempo.

«L’applicazione della nostra tecnologia Heron per la mappatura rapida tridimensionale all’interno dell’ambito siderurgico è un’ulteriore dimostrazione di come si possano  facilmente migliorare alcuni processi anche in ambiti storici della produzione, senza stravolgerne le dinamiche. Siamo molto contenti di prender parte a questo cambiamento, che ha delle enormi potenzialità in ottica di digitalizzazione dei processi», commenta Matteo Sgrenzaroli, r&d manager di Gexcel.

«La transizione verso modelli di produzione con flussi ottimizzati significa accrescere la competitività dell’impresa. L’innovazione tecnologica è un supporto strategico per la gestione sempre più efficiente anche dei flussi di rottame e dei volumi dei cumuli di rottame. Calcolarli in tempi brevissimi e in modo facilmente replicabile vuol dire gestire al meglio una materia prima sempre più strategica», spiega Cesare Pasini, vice presidente del Gruppo Feralpi.














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