Fase 2, Thyssenkrupp Elevator porta l’assistente vocale in ascensore

Per sterilizzare l’ambiente, il Gruppo ha inserito in cabina anche il purificatore d’aria automatico, la telecamera termica e il fascio di luce ultravioletta

Anche l’ascensore si è attrezzato per la Fase 2. Thyssenkrupp Elevator ha sviluppato una nuova piattaforma per il riconoscimento vocale, che permetterà a ogni passeggero di chiamare l’ascensore, quando si è fuori dalla cabina e comunicare il numero del piano, una volta entrati. L’assistente vocale, sfruttando il WiFi o il 4G eviterà all’utente il contatto diretto con i pulsanti, punti di facile deposito di virus e batteri e ridurrà le possibilità di contagio.

Inoltre sarà installato un purificatore d’aria automatico per sanificare in maniera continuativa, con filtro assoluto Hepa, combinato con una membrana ai carboni attivi, che assicurerà un ricambio istantaneo. L’aria prelevata dalla cabina sarà filtrata e purificata da virus e batteri e immessa nuovamente nell’ambiente.







«Abbiamo già iniziato le operazioni di sanificazione in ospedali e nelle stazioni dei treni e delle metropolitane per garantire la presenza e la mobilità continua all’interno degli edifici al momento – dichiara Omar Riva, Direttore Operativo thyssenkrupp Elevator Italia – L’ascensore è uno dei mezzi di trasporto più utilizzati al mondo e l’Italia con 463mila edifici dotati di almeno un impianto elevatore, è il primo paese europeo per parco ascensori. Ecco perché è importante e necessario sfruttare tutte le tecnologie disponibili per renderli più sicuri».

Il fascio di luce ultravioletta UV-C emesso dal faretto Led, garantirà una sterilizzazione completa e istantanea di superfici e oggetti in cabina. La luce ultravioletta, grazie alla tecnologia germicida Uvgi (Ultraviolet Germicidal Irradiation), testata a livello sanitario e impiegata per la sanificazione degli ambienti ospedalieri, elimina la quasi totalità (99,9%) dei microrganismi presenti sulle superfici, attivandosi in automatico solo in assenza di passeggeri a bordo, in fase di stand-by dell’ascensore.

Infine, sarà possibile installare una telecamera termica in grado di identificare un aumento anomalo della temperatura, che porterà all’attivazione di un segnale di avvertimento alla direzione dell’edificio per identificare le persone con temperatura sopra i 37,5 gradi e adottare i dovuti protocolli di sicurezza.

Tutti questi sistemi sono compatibili con ogni tipo di ascensore, di qualunque marca e modello, i tempi di installazione ridotti garantiranno il minor disagio possibile agli utenti. Gli UV saranno utilizzati anche per la decontaminazione dei corrimani delle scale mobili, e dei tappeti mobili installate nei luoghi pubblici come stazioni ferroviarie e metropolitane, oppure privati come centri commerciali e musei. Questi sistemi, installati nella parte nascosta della balaustra saranno totalmente invisibili.














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