Leonardo: consegnato alla Raf il primo sistema anti-drone

Il sistema modulare fornito per la fase di studio permetterà alla Royal Air Force di valutare capacità quali un radar avanzato, sensori elettro-ottici e di radio frequenza e una contromisura di attacco elettronico

Il sistema anti-drone Orcus
Il sistema anti-drone Orcus

Leonardo ha consegnato alla Royal Air Force il primo  Counter-Unmanned Aerial System (C-Uas) su quattro previsti. Si tratta di un sistema anti-drone chiamato Orcus C-Uas che che si inserisce nel programma di ricerca e sviluppo Synergia al quale sta lavorando Raf, considerato fondamentale per la sicurezza nazionale. Il sistema modulare fornito da Leonardo per la fase di studio permetterà alla Raf di valutare alcune delle funzionalità, come il radar avanzato, sensori elettro-ottici e di radio frequenza, oltre ad una contromisura di attacco elettronico. Più avanti, verranno integrati ulteriori i nuovi equipaggiamenti per il collaudo e la valutazione.

Il programma di ricerca permetterà la messa a punto dei requisiti per l’acquisizione da parte della Rad di una capacità anti-drone, fondamentale per proteggere le basi aeree del Regno Unito, permettendo agli operatori della Raf di determinare il modo migliore per localizzare, tracciare, identificare e neutralizzare i droni ostili.







In passato alcuni elementi del sistema C-Uas di Leonardo sono già stati utilizzati con successo, come quando nel 2018 e 2019 furono avvistati dei droni nei pressi degli aeroporti di Heathrow e Gatwick: grazie all’utilizzo di questi sistemi è stato possibile riprendere le operazioni dei due scali.  Leonardo ha già firmato contratti di fornitura del sistema C-Uas con l’Esercito Italiano e l’Aeronautica Militare Italiana – oltre che con Raf – e ha già avviato discussioni con altri potenziali clienti internazionali, sia civili sia militari.














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