Enrico Pisino (Cim4.0), nuovo presidente di World Class Manufacturing Association

L'organizzazione non-profit raggruppa aziende del calibro di Elica Corporation, Ariston Group, Unilever, Leonardo, Whirlpool Corporation, Semperit Corporation e altre ancora

L'ing Enrico Pisino nominato nuovo presidente del World Class Manufacturing Association

Cambio al vertice World Class Manufacturing Association: Enrico Pisino, ceo del Competence Industry Manufacturing 4.0, è stato eletto presidente dell’organizzazione non-profit che raggruppa i più importanti player a livello mondiale nella manifattura tra cui figurano aziende del calibro di Elica Corporation, Ariston Group, Unilever, Leonardo, Whirlpool Corporation, Semperit Corporation e molte altre. La decisione da parte del board internazionale cui hanno preso parte rappresentanti di aziende dall’Europa e dagli Stati Uniti, riporta di nuovo in Italia e in particolare presso il Competence Center Nazionale Cim4.0 con sede a Torino, la segreteria del Wcm Association che negli anni si è mossa dalla Francia, all’Italia, all’Inghilterra, agli Stati Uniti. Tutte le imprese parte dell’associazione adottano nei loro processi industriali la metodologia della World Class Manufacturing che consente di migliorare continuamente, secondo un modello collaudato ed integrato, tutte le performance produttive al fine di garantire un altissimo standard in termini di qualità e sicurezza del prodotto.

«Non esiste transizione digitale o green delle imprese manifatturiere che non passi sia attraverso la riorganizzazione del lavoro, dei processi e delle fabbriche, sia attraverso l’upskilling ed il reskilling del capitale umano. E in questo processo il Wcm non è una opzione. Occorre solo renderlo accessibile ai territori, alle imprese e anche alle Smes. Questo è uno dei principali compiti della nostra associazione» – ha dichiarato il neo presidente Wcm Association e ceo del Cim4.0, Enrico Pisino che prosegue anche confermando per i prossimi due anni impegno e continuità rispetto alle precedenti presidenze guidate da Tom Verbaeten, Francesco Casoli e Luciano Massone.







«Il mio obiettivo è proseguire l’ottimo lavoro svolto in questi anni da chi mi ha preceduto puntando a sviluppare ulteriormente l’associazione a livello internazionale e multisettoriale. Vorrei che i pilastri del Wcm fossero la spina dorsale di quella che oggi in Europa e nel mondo chiamiamo Industria 5.0, ovvero un’industria che evolve nel rispetto dell’ambiente, che mette le persone al centro e garantisce benessere e sviluppo sociale. Il mio osservatorio privilegiato alla guida del Competence Center Nazionale Cim4.0 e parte del network della rete italiana dei centri di competenza promossi dal Mise oggi Mimit, sicuramente mi aiuterà a svolgere al meglio questo prestigioso incarico, sempre al servizio del territorio nazionale supportando le imprese nel loro processo di re-industrializzazione» ha concluso Enrico Pisino.

 














Articolo precedenteGenuine Carel Services, la call di Carel e SkipsoLabs per le start-up che si occupano di cyber security e blockchain
Articolo successivoIl sistema per l’automazione dei processi produttivi di FasThink e Siemens in mostra al Made Competence Center






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui