Dxc Technology ha siglato un contratto pluriennale per la fornitura alla forza lavoro internazionale dell’Agenzia Spaziale Europea di servizi di rete scalabili e sicuri. Attraverso questo accordo, Dxc contribuirà al lavoro dell’Esa nell’ambito delle attività per lo sviluppo della capacità spaziale dell’Europa, supportando le missioni che studiano l’Universo, esplorano il nostro Sistema Solare e orbitano intorno alla Terra per raccogliere dati preziosi che ci permettono di monitorare e mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Dxc metterà a disposizione dell’Esa la più recente tecnologia software di rete progettata per migliorare la scalabilità, le prestazioni e la sicurezza della loro rete terrestre. In questo modo, tecnici, ingegneri e specialisti dell’Esa potranno operare in modo più efficiente e collaborare con colleghi e partner internazionali in alcune delle missioni scientifiche e di esplorazione più importanti al mondo. Parallelamente, l’implementazione della Platform X di Dxc, una nuova piattaforma di automazione intelligente data-driven, consentirà ai sistemi di rete di Esa di operare in uno stato di sicurezza.
«Siamo orgogliosi di prolungare ulteriormente la collaborazione con Esa, un rapporto di successo e proficuo che dura ormai da 14 anni», ha dichiarato Chris Halbard, presidente Emea di Dxc Technology.
«Si tratta di un esempio concreto di attività mission-critical a dimostrazione di come un’organizzazione così importante a livello mondiale si affidi ai nostri esperti e alle nostre soluzioni nell’ambito di progetti cruciali per il futuro del pianeta».
Filippo Angelucci, chief information officer dell’Esa, ha dichiarato: «Garantire servizi It di base affidabili ci ha aiutato a operare senza interruzioni durante la crisi di Covid-19. Tuttavia, la nuova normalità ha anche accelerato il ritmo del cambiamento all’interno dell’agenzia e la richiesta di infrastrutture più avanzate e sicure».
«Grazie alla collaborazione con Dxc possiamo accelerare ulteriormente la nostra trasformazione It verso piattaforme più flessibili e sicure che ci consentono di continuare a lavorare costantemente alla ricerca di soluzioni innovative».