Digitalizzazione delle transazioni, Ambienta acquisisce Namirial

Il fondo di Private Equity focalizzato sulla sostenibilità aiuterà il processo di crescita della società specializzata nelle soluzioni software, rafforzandone l’organizzazione e investendo per ampliarne la presenza  geografica

Ambienta SGR, il più grande fondo europeo di Private Equity focalizzato sulla sostenibilità, ha completato ll’acquisizione di Namirial SpA, società specializzata nelle soluzioni software che consentono alle aziende di digitalizzare i propri processi in modo sicuro.

«Quasi trent’anni fa, quando è iniziato il sodalizio con Claudio, non avrei mai pensato di raggiungere questi obbiettivi – commenta Enrico Giacomelli, ceo e co-fondatore di Namirial – Anno dopo anno, con continui investimenti su nuovi prodotti, su nuovi mercati e sui tanti nostri collaboratori, siamo diventati una importante realtà riconosciuta a livello internazionale. Questo di oggi è un ulteriore passo in avanti che ci permetterà di crescere ulteriormente e più velocemente sui mercati europei ed internazionali».







Namirial, con le sue soluzioni, consente la firma di contratti e la chiusura di transazioni legalmente vincolanti a distanza, senza la necessità di incontri di persona e senza la necessità di firmare documenti cartacei. La digitalizzazione quindi, oltre ad essere un’esigenza sempre più sentita dalle aziende, è intrinsecamente legata alla sostenibilità, in quanto contribuisce a ridurre drasticamente l’utilizzo di carta, e quindi di acqua, energia e rifiuti, oltre a ridurre le emissioni di CO2.

Con sede a Senigallia (Ancona), Namirial offre una vasta gamma di soluzioni di digitalizzazione dei processi aziendali, tra cui identificazione del cliente, autenticazione, firma elettronica, archiviazione digitale, posta elettronica certificata, fatturazione elettronica e soluzioni per la gestione documentale. Namirial offre inoltre software e servizi per contabilità, HR, fiscalità, edilizia e cyber-defence. La società è stata fondata nel 2000 da Enrico Giacomelli e Claudio Gabellini, che manterranno rispettivamente una quota del 25% e del 5%.

Con 440 dipendenti, uffici in 5 paesi e 120 partner internazionali, Namirial serve oltre un milione di clienti in tutto il mondo, dalle grandi aziende alle piccole e medie imprese e professionisti. Nel 2019 la società ha gestito oltre un miliardo di transazioni per le quali sono state generate oltre 500 milioni di firme elettroniche. I ricavi dell’azienda hanno raggiunto nel 2019 circa 50 milioni, trainati soprattutto dal business del Digital Transaction Management (DTM) cresciuto di oltre il 30% CAGR. La forte crescita è stata favorita dalla progressiva conversione verso il digitale dei processi delle aziende, che si stanno sempre più spostando verso canali online e modalità operative remote e digitali.

«Namirial si inserisce perfettamente nel portafoglio di investimenti di Ambienta- chiosa Giancarlo Beraudo, Partner di Ambienta – Il modo in cui tutti noi lavoriamo sta cambiando e le soluzioni di Namirial aiutano le aziende, digitalizzando i processi, a lavorare da remoto, anche in smart working, riducendo gli spostamenti di persone e documenti e l’inquinamento che ne consegue. Inoltre ogni processo di digitalizzazione consente di ridurre l’uso della carta salvando centinaia di migliaia di alberi ogni anno».

Ambienta consentirà a Namirial e al suo management team di sviluppare un’ambiziosa strategia di crescita rafforzando l’organizzazione aziendale e ampliando ulteriormente la sua presenza internazionale.














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