Digital Magics: fatturato aggregato di oltre 111 milioni (+79%) e ricavi per 3,2 milioni

Approvato il piano industriale 2021-2025 che punta a un fair value del portafoglio di oltre 100 milioni di euro e 200 investimenti in start-up e follow on

Maro Gay, presidente esecutivo di Digital Magics

A fine 2021, Digital Magics può contare su 84 società nel portafoglio (erano 73 l’anno precedente), delle quali 43 sono start-up e 17 Pmi innovative. Il totale delle partecipazioni ammonta a 58 milioni di euro (erano 50 il precedente anno). Nel 2021, Digital Magics ha investito in 20 nuove società, fra cui Fintech&Insurtech Accelerator, il veicolo di investimento per il Programma di Accelerazione Fin+Tech, destinato al settore insurtech e fintech promosso da Rete Nazionale Acceleratori Cdp.

Il fatturato aggregato delle società nel portafoglio supera i 111 milioni di euro, con una crescita del 79% rispetto al precedente esercizio, mentre i ricavi consolidati si attestano sulla soglia dei 3,2 milioni. Negativo l’Ebitda (-0,6 milioni). Il Risultato Netto è negativo per 3,3 milioni dopo le rettifiche in attività finanziarie per 2,1 milioni relative a svalutazioni di alcune partecipate e dei relativi crediti.







Il cda di Digital Magics ha approvato il piano industriale 2021-2025, che punta a un fair value del portafoglio di oltre 100 milioni di euro e ulteriori 200 investimenti in start-up e follow on. È stato sottoscritto un aumento di capitale di 8 milioni da parte di investitori istituzionali e family office, oltre a un ulteriore aumento riservato a Luiss per un controvalore pari a 2,5 milioni di euro, per l’avvio di una partnership strategica.

«L’esercizio 2021, appena concluso, è stato tra i più importanti per il nostro Gruppo e per l’ecosistema dell’innovazione in Italia», commenta Marco Gay, presidente esecutivo di Digital Magics. «Di grande rilevanza sono stati gli eventi societari che hanno caratterizzato la nostra gestione aziendale, i due aumenti di capitale, il primo rivolto agli investitori istituzionali e il secondo riservato all’università Luiss a sancire la nostra partnership strategica, l’approvazione e la pubblicazione del primo bilancio di sostenibilità e del piano industriale 2021-2025 che ci porterà a un valore di portafoglio di oltre 100 milioni, l’acquisizione e l’integrazione di The Doers, società di consulenza specializzata nell’open innovation con la quale Digital Magics può proporsi sul mercato come la più importante piattaforma di innovazione a supporto di imprese e start-up. È altrettanto rilevante la significativa e positiva evoluzione dell’industria dell’innovazione in Italia che oggi finalmente richiama un forte interesse anche dagli investitori istituzionali nazionali. Come evidenziato, infatti, da un’approfondita analisi condotta da Ey Venture Capital Barometer, il 2021 si è chiuso con un numero record di operazioni, in Italia, 334, per un valore che si attesta a oltre 1,2 miliardi di euro, in crescita del 118% (569 milioni di euro nel 2020). Siamo particolarmente confidenti che l’anno in corso, nonostante il contesto geopolitico appaia incerto, possa segnare un momento di grande impulso e consolidamento per il nostro Gruppo nel panorama nazionale e internazionale».

«Il 2021 è stato un anno significativo per Digital Magics: abbiamo lavorato per raggiungere gli obiettivi che avevamo definito meno di un anno fa nel nostro piano industriale. Stiamo già sovraperformando e abbiamo raccolto risorse per circa 21 milioni di euro che saranno dedicate ai 5 programmi di accelerazione previsti per il 2022», afferma Gabriele Ronchini, fondatore e amministratore delegato di Digital Magics. «Potremo così raddoppiare il numero di investimenti e acquisire circa 40 startup entro la fine dell’anno, facendo un ulteriore passo avanti nel nostro piano finalizzato a contare 200 start-up in portafoglio entro il 2025. Il percorso è ancora lungo, ma siamo pronti, anche grazie alla crescita del nostro team, per lavorare al meglio insieme all’ecosistema dell’innovazione, start-up, partners, istituzioni e investitori, per espandere le opportunità del nostro Gruppo».














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