Da Sick il software per gestione dati Io-Link

Con FieldEch, la multinazionale tedesca specializzata nella produzione di sensori ha reso disponibili in un'unica dashboard dati e parametri che derivano dal protocollo di comunicazione

FieldEcho di Sick

Il protocollo Io-Link – standard di rete per comunicazioni industriali cablate, bidirezionali, digitali, punto-punto, che permette lo scambio bidirezionale delle informazioni – è sempre più utilizzato nel campo dell’automazione, perché permette di avere una maggiore disponibilità dei dati relativi ai sensori e ai dispositivi che lo implementano.

Ma come fare ad accedere a tutte le informazioni raccolte dai sensori di un impianto in modo semplice? Per agevolare questo processo, Sick ha ideato FieldEcho, software tool per sistemi operativi Windows che migliora l’accessibilità e la trasparenza dei dati (siano essi di processo o di servizio) che arrivano da qualsiasi dispositivo Io-Link installato, indipendentemente dalla loro tipologia e dalla loro casa di produzione.







 

Un unico dispositivo per il controllo di tutta la linea

FieldEcho permette di parametrizzare e monitorare tutti i sensori Io-Link collegati nell’impianto, qualunque sia la loro tipologia e marca. Una volta installato, il software si collega via rete Ethernet ai PLC tramite protocollo OPC UA o TCP/IP e mappa automaticamente i dispositivi Io-Link installati sulla macchina, scaricando i rispettivi file IODD (IO-Link Device Description) dal database ufficiale del consorzio. La mappatura permette una facile impostazione dei parametri dei dispositivi, mettendo a disposizione la descrizione di ogni singolo dato. In più, le informazioni di interesse possono essere visualizzate in un’unica dashboard. I dati raccolti dai sensori possono essere resi disponibili a un software di livello superiore. In sostanza, FieldEcho funziona come un ponte tra la macchina e l’IT.














Articolo precedenteIlva: la battaglia tra ArcelorMittal e l’Italia s’infiamma
Articolo successivoZampini: il futuro di Ansaldo Energia si chiama idrogeno e digitalizzazione






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui