Cybersecurity: Engineering completa l’acquisizione (100%) di Cybertech

Con questa operazione il gruppo italiano consolida la sua posizione nel mercato della sicurezza informatica

Maximo Ibarra, ad di Engineering

Fondata in Italia nel 2007 con il nome di OmnitechIT, Cybertech (nel 2019 ha cambiato nome) ha saputo imporsi in un mercato molto frammentato come operatore di riferimento nella cybersecurity per competenze e dimensioni, registrando una crescita costante e raggiungendo quasi 29 milioni di euro di ricavi nel 2021. Dal 2019 Engineering detiene il 51% di Cybertech: l’acquisizione del rimanente 49% è una conferma dell’impegno che la multinazionale italiana intende rafforzare nello sviluppo dell’offerta di cybersecurity per i clienti.

Maximo Ibarra, ceo del gruppo Engineering, ha così commentato: «Siamo una Digital transformation company con grandi ambizioni. Siamo impegnati ad avviare una nuova fase nella storia di Engineering che passa anche dall’investimento in piattaforme strategiche per i nostri clienti. La tech excellence è il nostro focus e vediamo chiaramente nella sicurezza informatica un elemento chiave dei percorsi di trasformazione digitale che disegniamo per i nostri clienti. Con questa operazione – e gli importanti piani di sviluppo previsti per l’area, che puntano a definire un vero e proprio polo d’eccellenza in cybersecurity – consolidiamo le basi per la nuova fase di crescita di un’offerta che garantisca nel tempo le migliori tecnologie, piattaforme e competenze necessarie anche nel settore della cybersecurity, che sarà sempre più strategico nel gruppo».







Con clienti in oltre 20 paesi tra Europa, Stati Uniti e Sud America, Cybertech conta su più di 300 specialisti nella cybersecurity distribuiti in Italia, Norvegia, Svezia, Germania, Svizzera, Serbia e Spagna, che lavorano alla protezione da minacce cyber a oltre 20 petabyte di dati, intercettando ogni giorno più di 120 miliardi di vulnerabilità note. L’azienda si posiziona su tutti i segmenti della sicurezza, con competenze in particolare su architecture analysis, identity and access management e application security, con progetti che permettono di governare le identità digitali, bloccare gli attacchi cyber con Soc (Security operations centre) guidati dall’intelligenza artificiale, difendere dati, reti e infrastrutture, garantendo uno spazio digitale sicuro per dipendenti, clienti e partner.

Con il passaggio al 100% del capitale a Engineering, ora Cybertech rafforzerà le competenze strategiche del gruppo in Iam (Identity and access management) e Soc (Security operation center), e avrà la possibilità di concentrarsi sull’advisory e i managed services, considerate tra le aree della cybersecurity che nei prossimi anni faranno registrare le crescite maggiori, permettendo così al gruppo di avere un ruolo di leadership nel mercato della sicurezza informatica. Nuovo ceo alla guida di Cybertech sarà Fabio Momola, coo del gruppo Engineering e anche ceo della controllata Engineering Dhub a cui fanno capo le attività cloud del gruppo. Momola succederà al fondatore Roberto Mignemi, che ha guidato con successo l’azienda nella crescita domestica ed europea.

Commenta Fabio Momola: «A nome di tutta Cybertech e dell’intero gruppo desidero ringraziare Roberto Mignemi per la capacità di visione e lo straordinario lavoro svolto in questi anni. Roberto ci consegna un’eccellenza che porteremo a nuovi livelli all’interno di una dimensione più ampia. Siamo pronti a investire sui migliori talenti e la loro formazione continua e sulle più avanzate soluzioni tecnologiche, per portare l’offerta Cybertech del gruppo Engineering nel cuore dei nuovi ecosistemi digitali. Con alle spalle il sostegno del gruppo, Cybertech è pronta a crescere nelle aree più innovative, sfruttando i trend tech emergenti. Il mercato sta investendo massicciamente in competenze di cybersecurity, Engineering intende rivestire con Cybertech un ruolo da protagonista attraverso l’assunzione di talenti, la formazione, le certificazioni e l’M&A. Inoltre, avremo la possibilità di esprimere forti potenzialità rispetto ai nostri competitor, facendo leva su importanti sinergie di Gruppo, ad esempio attraverso l’utilizzo delle competenze sulle infrastrutture e sul cloud di DHub».














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