Cs Metal Europe, distributore esclusivo dell’acciaio speciale Hitachi Metals in Italia, aderito al programma Hitachi Environmental Innovation 2050, un progetto avviato dalla multinazionale nel dal 2016, basato su tre valori fondanti: valore del prodotto, onestà e rispetto delle persone. L’impegno è in termini di riduzione delle emissioni di carbonio, efficienza energetica e idrica, riduzione degl scarti e riciclo dei rifiuti. In particolare, per i prodotti di punta di prossima generazione, sono state definite le “Linee guida per la gestione dell’eco-design del gruppo Hitachi” imperniate sulla filosofia del ‘ fare bene le cose’ (monozukuri), considerando tutto il ciclo di vita del materiale.
Lo sforzo riguarda ogni fase di lavoro: dalla ricerca e sviluppo di tecnologie e prodotti altamente affidabili in risposta alle esigenze di protezione dell’ambiente e alle limitate risorse naturali; alla progettazione del prodotto, la produzione, la distribuzione, la vendita, l’uso e lo smaltimento dei rifiuti.
Concretamente Cs Metal Europe si concentrerà sulla riduzione delle fasi dei processi, il miglioramento dell’efficienza e dei rendimenti, l’introduzione di apparecchiature per il risparmio energetico e la conversione del carburante. La riduzione del consumo di acqua passa anche attraverso l’introduzione di sistemi di raffreddamento ad acqua a circuito chiuso. Il gruppo Hitachi Metals promuove infine misure di conservazione dell’ecosistema che includono la piantumazione di alberi e attività di conservazione delle foreste, attività di pulizia nelle aree circostanti le fabbriche e l’educazione ambientale.
CS Metal Europe distribuirà a breve sul mercato italiano il prodotto al più basso impatto ambientale Dac-iTm della Linea Dy Specialty Steel, acciaio universale per stampi pressofusi con elevata tenacità ed elevata resistenza ad alte temperature grazie a innovazioni significative nella progettazione dei componenti e nei processi che utilizzano una pressa per forgiatura da 10.000 tonnellate.
L’azienda ha infine ha avviato la ristrutturazione degli spazi di via Caselle 3 P/3Q, a Bedizzole (Bs), finora alimentati ad energia rinnovabile e presto dotati di un impianto fotovoltaico in grado di soddisfare appieno tutte le esigenze energetiche del sito.
«Presto avremo tutti i requisiti di un fornitore di fascia alta, impossibili da raggiungere in Cina, dove non riescono neppure a sostituire l’alto forno con quello elettrico», dichiara Corrado Patriarchi, general manager di Cs Metal Europe. «D’altronde la pandemia ha dimostrato – se ve n’era bisogno – che la filiera produttiva lunga non è più sostenibile, e non solo per motivi di impegno ecologico. Il mondo siderurgico deve tornare a proteggere la qualità di cui l’Italia è capace, anche attraverso alleati come il Giappone, che non a caso ha importazioni pari a zero e filiere solo nazionali».