Covid e stampa 3D: la maschera-respiratore di Mares, TS Nuovamacut e Mira Meccanica

Saranno 500 i caschi, progettati dalla collaborazione tra le tre aziende, che verranno consegnati negli ospedali e utilizzati nella terapia sub intensiva per i malati di Coronavirus

La maschera riadattata a respiratore nata dalla collaborazione tra Mares, S Nuovamacut e Mira Meccanica

L’emergenza sanitaria in atto, causata dalla pandemia da Covid-19, ha spinto molte aziende ad usare la creatività, e a dare vita a partnership il cui unico intento è mettere a disposizione degli ospedali le proprie competenze e tecnologie.

Proprio con questo obiettivo è nata la staffetta tra Mares, TS Nuovamacut e Mira Meccanica, che unendo il proprio know-how sono riusciti a trasformare delle maschere da snorkeling in respiratori per i malati di Coronavirus.







Ed è proprio la Mares, nota per i suoi prodotti altamente tecnologici e innovativi per il mondo della subacquea, ad aggiungersi alla staffetta solidale inaugurata grazie all’intuizione del dottor Renato Favero, ex primario dell’Ospedale di Gardone Valtrompia, che con Cristian Fracassi di Isinnova ha dato il via alla progettazione e produzione mediante la stampa 3D di un collettore per trasformare delle maschere da snorkeling in respiratori.

Sergio Angelini, Chief Technology Officer, e Valerio Palmieri, Senior R&D Engineer di Mares, hanno studiato un collettore in grado di trasformare le maschere full face da snorkeling in caschi respiratori Cpap utilizzati in terapia sub intensiva per i malati Covid-19.

Da qui nasce la collaborazione con TS Nuovamacut, impresa del Gruppo TeamSystem che si occupa della distribuzione di software Cad e stampanti 3D, che tramite Michele Sambo, Delivery and Presales Manager, ha creato i presupposti per un contatto diretto con Mares. La condivisione degli aspetti tecnici ha consentito di coinvolgere Marco Martelli, Responsabile dell’area Additive Manufacturing di TS Nuovamacut, che ha allertato Max Malavolti di Mira Meccanica (azienda cliente) che si è resa disponibile a produrre con una stampante industriale HP, 20 collettori funzionali.

Grazie alla sinergia tra le tre società, sono state consegnate a titolo gratuito le prime maschere per i malati di Covid, 6 all’ospedale di Parma, 2 La Spezia e 6 Bologna. A breve verranno spedite 500 maschere ad altri istituti, tra i quali Savona, Bergamo, Crema, Erba e Imola. Sono inoltre in produzione, grazie al coinvolgimento di altre aziende del territorio, oltre 1.000 collettori.

Gli operatori sanitari e le strutture interessate a ricevere le maschere adattate di Mares potranno fare richiesta direttamente a s.angelini@mares.com indicando: il quantitativo necessario, l’indirizzo di spedizione e la persona di riferimento.














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