Ricavi (pro-forma) sopra il miliardo per Comer Industries

485,1 milioni sono da attribuire all'acquisizione di Walterscheid Powertrain Group, consolidata dal 1° dicembre 2021

Matteo Storchi, presidente e ceo di Comer Industries., col suo staff

Comer Industries ha realizzato ricavi consolidati pari a 598,1 milioni di Euro (+51,0% rispetto all’esercizio precedente), che includono quelli di Comer Industries, pari a 563,4 milioni di Euro (+42,2% rispetto al 31 dicembre 2020) e quelli derivanti da Walterscheid, consolidati per il solo mese di dicembre, pari a 34,7 milioni di Euro. Tale risultato è stato raggiunto, oltre che grazie all’Acquisizione Wpg, anche per effetto della domanda in crescita e di favorevoli condizioni del mercato in cui il Gruppo opera.

L’Italia pesa solo per il 10% dei ricavi: tutto il resto proviene dall’estero.







La redditività operativa sia in valori assoluti che in percentuale sui ricavi risulta in crescita costante da 5 anni consecutivi. L’Ebitda [adjusted] si attesta a 75,4 milioni di Euro pari al 12,6% delle vendite contro i 50,1 milioni di Euro, rispetto all’anno precedente in miglioramento del 50,4%. L’Ebit è pari a 56,8 milioni di Euro pari al 9,5% delle vendite contro i 30,4 milioni di Euro, rispetto all’anno precedente in miglioramento dell’87,1%. L’utile netto raggiunge quota 39,4 milioni di Euro pari al 6,6% del fatturato rispetto ai 21,8 milioni dell’esercizio precedente (5,5% del fatturato).

L’utile netto [adjusted] che per il 2021 esclude gli impatti del trattamento dello stock grant secondo IFRS 2, ammonta a 41,1 milioni di Euro (25,9 milioni di Euro nel 2020) corrispondente al 6,9% del fatturato. La posizione finanziaria netta [adjusted] presenta un saldo negativo pari a 120,7 milioni di Euro, mentre la posizione finanziaria netta risulta essere negativa di 177,0 milioni di Euro, in peggioramento rispetto all’esercizio precedente in virtù della nota operazione di aggregazione aziendale di cui al paragrafo precedente. Il saldo al 31 dicembre 2021 include 63,7 milioni di Euro di liquidità, al lordo del finanziamento 184,4 milioni di Euro e 56,3 milioni di Euro di debiti finanziari derivanti dal trattamento contabile dei contratti di leasing secondo IFRS 16.

Nel corso dell’anno 2021, il Gruppo ha saputo generare cassa da attività operativa per 51,7 milioni di Euro (al netto degli investimenti del periodo) ed ha distribuito dividendi per 10,2 milioni di Euro. L’anno che si è da poco concluso è destinato a essere ricordato come il momento che ha visto il Gruppo realizzare una importante operazione di acquisizione di una realtà estera. L’acquisizione di Walterscheid Powertrain Group concretizza la strategia industriale di crescita e la ferma volontà di rappresentare un player di riferimento per il settore a livello internazionale, un’operazione complessa, che ha visto all’opera le migliori risorse in un contesto generale di certo non favorevole. L’unione tra Comer Industries e Walterscheid Powertrain Group – forte di valori chiave comuni tra loro cui l’impegno in investimenti sostenibili, l’avanguardia tecnologica, l’attenzione ai propri stakeholder e l’ottica strategica di crescita – ha dato vita al leader mondiale della meccanica nel settore agricolture. Nel 2021 è proseguito anche l’impegno verso la sostenibilità, sociale ambientale ed economica con il progetto “Our Bright Impact”. Per Comer Industries la parola sostenibilità non significa solo massima attenzione alle persone e al pianeta ma indica soprattutto investimenti proficui che, guardando al futuro, incontrino le esigenze di una società che sta mutando.

«Nel corso del 2021 Comer Industries e Walterscheid hanno dimostrato di essere due realtà non soltanto fortemente complementari ma anche caratterizzate da un ritmo di crescita molto sostenuto, frutto di investimenti e visione strategica», dichiara Matteo Storchi, presidente e ceo di Comer Industries. •Alla soddisfazione di aver portato a termine con successo l’operazione di acquisizione, si unisce quella di essere riusciti a farlo senza alcun impatto sul business ordinario, che ha continuato a crescere e che ci vede oggi presenti sul mercato più forti di prima”. “Il percorso di integrazione, che sta procedendo in modo naturale, porterà sicuramente benefici nel breve e medio periodo in un contesto di mercato molto sfidante in cui i fondamentali rimangono solidi».














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