Caaf 4.0: con l’app la burocrazia fiscale è digitalizzata

Grazie all'app Digita Cgil gli iscritti potranno consultare online tutte le pratiche e i documenti inviati alla Pubblica Amministrazione

Ora possiamo dire addio alle mille scartoffie da archiviare e trovare a momento debito, e alle file chilometriche davanti agli sportelli, perché l’era della digitalizzazione ha invaso anche la Pubblica Amministrazione. Arriva infatti dai Caaf della Cgil l’ultima iniziativa per semplificare il rapporto dei cittadini con la burocrazia fiscale: l’app Digita Cgil.

È un’idea dei Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale di Piemonte e Valle d’Aosta (operativo anche in Umbria), Lombardia, Veneto e Consorzio Nazionale Caaf Cgil che porta sullo smartphone tutti i servizi a cui può accedere chi abbia un Pin come utente Caaf.







Gratuita e disponibile su ios e Android, l’app Digita Cgil consente agli iscritti di accedere al proprio cassetto fiscale, per la consultazione online di tutte le pratiche e i documenti inviati alla Pubblica Amministrazione. Molto pratico anche il calendario completo delle scadenze fiscali con la possibilità di prenotare un appuntamento personalizzato senza fare code.

«Le persone sono al centro del nostro lavoro e siamo continuamente alla ricerca di soluzioni per semplificare il rapporto dei cittadini con la burocrazia fiscale – sottolinea Adelchi Puozzo, Amministratore Delegato Caaf CGIL Piemonte e Valle d’Aosta (operante anche in Umbria) – È la missione stessa dei Caaf e siamo convinti che Digita ci permetterà di rendere ancora più efficaci i nostri servizi di consulenza».

Già oggi, chi utilizza l’app può inviare al Caaf i documenti fiscali per la dichiarazione dei redditi 2020, semplicemente fotografandoli, importandoli dalla galleria immagini del telefono o condividendo un pdf. Un particolare software analizza i documenti, li cataloga  e li rende disponibili agli operatori Caaf per l’elaborazione delle relative pratiche. Un servizio 4.0 in evoluzione che presto integrerà altre informazioni sul rapporto con Caaf ma anche con Patronato Inca e Ufficio Vertenze Legali, in pratica con tutti i servizi di tutela individuale della CGIL.














Articolo precedenteTeamViewer: ultima versione software disponibile in abbonamento
Articolo successivoSnam spinge sul biogas con 250 milioni






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui