Boeing: il Covid manda i conti in picchiata

di Chiara Volontè ♦︎ Nel 2020 la multinazionale ha registrato una perdita di 11,9 miliardi. A pesare anche i ritardi nelle consegne del 777x e la messa a terra dei 737max

«Il 2020 è stato un anno di profonda interruzione sociale e globale che ha notevolmente limitato il nostro settore. Il profondo impatto della pandemia sui viaggi aerei commerciali, insieme alla messa a terra del 737 Max, ha messo alla prova i nostri risultati. Sono orgoglioso della resilienza e della dedizione del nostro team globale, abbiamo anche rafforzato i nostri processi di sicurezza e supportato i nostri clienti, fornitori, comunità. Il nostro portafoglio equilibrato di diversi programmi di difesa, spazio e servizi continua a fornire un’importante stabilità mentre gettiamo le basi per la nostra ripresa. Sebbene l’impatto di Covid-19 presenti continue sfide per l’aerospaziale commerciale nel 2021, rimaniamo fiduciosi nel nostro futuro, focalizzato su sicurezza, qualità e trasparenza mentre ricostruiamo la fiducia e trasformiamo la nostra attività».

È con queste parole che Dave Calhoun, presidente e amministratore delegato di Boeing, commenta i risultati finanziari 2020 della multinazionale, che ha registrato una perdita netta di 11,9 miliardi di dollari. Il fatturato complessivo si è attestato a 58,2 miliardi di dollari, con una perdita gaap per azione di 20,88 dollari e una perdita core per azione di 23,25 dollari. I risultati riflettono il minor volume di consegne e servizi commerciali causati principalmente dalla pandemia e dai problemi di produzione del 787.







Il ritorno in servizio del 737 Max negli Stati Uniti e in molti altri mercati è stato un passo importante per l’azienda: dall’approvazione della Faa al ritorno alle operazioni, Boeing ha consegnato oltre 40 aeromobili 737 Max e cinque compagnie aeree hanno rimesso in servizio le loro flotte dal 25 gennaio scorso.

Boeing ora prevede che la prima consegna del 777X avverrà alla fine del 2023. Questo programma e il relativo impatto finanziario riflettono una serie di fattori, tra cui una valutazione aggiornata dei requisiti di certificazione globale, l’ultima valutazione dell’azienda sugli impatti di Covid-19 sulla domanda di mercato e discussioni con i propri clienti in merito ai tempi di consegna degli aeromobili. L’azienda si sta concentrando sulla trasformazione del business in cinque aree chiave, tra cui la sua impronta infrastrutturale, struttura organizzativa e generale, portafoglio e mix di investimenti, salute della supply chain ed eccellenza operativa. Boeing continuerà queste azioni nel 2021 per preservare la liquidità, adattarsi al nuovo mercato, migliorare le prestazioni, sostenere gli investimenti chiave e trasformare il proprio business per essere più produttivo, resiliente e competitivo a lungo termine.














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