Gli hacker non vanno in ferie. Anzi, spesso sfruttano questo periodo per concentrare i loro attacchi, facendo leva sia sulla minore attenzione delle persone, che magari leggono le e-mail aziendali anche durante la vacanza, sia sul fatto che parte del personale IT è fuori ufficio, e quindi i server non sono presidiati come in altri periodi.
Secondo Cisco è è essenziale utilizzare una soluzione che sia in grado di proteggere le comunicazioni via email. Anche il secure internet gateway è un’opzione da prendere in considerazione: in questo modo la sicurezza è gestita direttamente in cloud ed è possibile garantire protezione anche quando i dipendenti operano al di fuori della rete aziendale.
Anche le soluzioni per la gestione delle identità e di protezione avanzata degli endpoint sono una scelta efficace: in questo modo è possibile tenere sotto controllo chi, quando, dove, da quali dispositivi e da dove si accede. Inoltre, sarà possibile bloccare in modo automatico eventuali software infetti ed avere così sempre sotto controllo la rete aziendale. Le aziende e i responsabili IT possono inoltre fare affidamento sui servizi di Threat Intelligence (come Cisco Talos Intelligence Group), capaci di monitorare in tempo reale tutte le minacce informatiche nel mondo e fornire alle aziende tutti gli strumenti necessari per rimanere aggiornati e protetti dai nuovi malware.
Cisco non risparmia alcuni suggerimenti anche a dipendenti e dirigenti che accedono da remoto alle risorse aziendali: aggiornare tutti i dispositivi, usare sempre Vpn, soprattutto quando ci si appoggia a reti wi-fi pubbliche come quelle degli alberghi, attivare sempre l’autenticazione a due fattori e – soprattutto – non utilizzare mai dispositivi pubblici, come i computer messi a disposizione nei centri media degli alberghi.