Medical-E, azienda ligure specializzata nella progettazione di soluzioni per la disinfezione a freddo, si è trovata – come quasi tutti – a fronteggiare problemi di approvvigionamento durante il lockdown: la richiesta dei prodotti per la sanificazione è cresciuta velocemente con la pandemia, ma la reperibilità di componenti sembrava compromessa.
Per evitare blocchi di produzione, Medical-E ha deciso di rivedere i processi, puntando sul digitale e in particolare sulle soluzioni di Autodesk, come la Product Design & Manufacturing Collection e Autodesk Eagle. Un modello che si è rivelato vincente: la velocità di passaggio tra virtuale e fisico ha favorito il time to market anche durante la pandemia, permettendo all’azienda di rispondere alle richieste dei clienti con la massima prontezza.
«All’esplosione della pandemia c’è stato un aumento di richieste enorme, con un incremento del 400% che abbiamo dovuto soddisfare modificando necessariamente il nostro modo di produrre”, spiega Fabio Pertino, responsabile commerciale di Medical-E. «Inventor ci permette di ridurre le complessità nella creazione dei modelli degli stampi e del taglio laser da inviare alla produzione, con file che escono dal software pronti per esser mandati in macchina. Inoltre, la velocità e la precisione con cui realizziamo il modello ci permette di usare la stampa 3D per i particolari, riducendo il ricorso a fornitori esterni. Anche in questo caso tra la progettazione e la realizzazione i tempi sono minimi. Stiamo stampando internamente moduli di raccordo per una macchina a ricircolo integrato. Inventor ci consente di arrivare alla soluzione migliore da provare direttamente sulla macchina. Grazie a questo approccio possiamo evitare di accontentarci di quanto disponibile sul mercato e di apportare adattamenti alle componenti, risparmiando tempo e costi. Otteniamo più velocemente il prototipo definitivo da quello virtuale, con un abbattimento del tempo rispetto a una metodologia tradizionale del 30%».
Una delle tecnologie chiave per accelerare la produzione è quella del digital twin: «La resa dell’estetica dei nostri prodotti, grazie al modello virtuale condivisibile online, è un ulteriore beneficio che ci permette di non rallentare il flusso del lavoro, con vantaggi da un punto di vista commerciale”, continua Fazio Pertino. «Non c’è nessuna differenza tra il prototipo e la sua versione fisica, e si possono decidere e apportare modifiche in tempo reale sul modello in modo da giungere alla versione definitiva direttamente con il cliente».
L’adozione delle tecnologie di Autodesk si rivelerà vincente anche una volta terminata l’emergenza sanitaria e consentirà a Medical-E di aprirsi a nuovi segmenti di mercato con nuovi prodotti: grazie alll’integrazione del Generative Design l’azienda potrà aprirsi verso mercati a oggi inesplorati, a partire dalla sanificazione dell’aria e degli ambienti, sia per la casa che per l’industria.
