Atlas Copco: nel lockdown con la diagnostica predittiva risparmiate 3.700 ore di fermo macchina

È stato possibile grazie al Diagnostic Service che si basa sull’azione di cinque centri di controllo che raccolgono e analizzano i parametri tramite il sistema di monitoraggio da remoto smartlink 2.0

Diagnostic Service di Atlas Copco si basa sull’azione di cinque centri di controllo dislocati in diversi continenti che raccolgono e analizzano i parametri di funzionamento (temperature, pressione, consumi energetici) delle macchine connesse tramite il sistema di monitoraggio da remoto smartlink 2.0, lo strumento che consente di monitorare la sala compressori 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 da PC, tablet e smartphone, assicurando una visione completa della produzione di aria compressa ed aiutando a prevedere e quindi prevenire tutti i potenziali problemi che potrebbero verificarsi. Tali dati vengono confrontati con il loro andamento storico e viene generata una segnalazione qualora venga rilevata una potenziale situazione critica

Grazie al Diagnostic Service reso disponibile da Atlas Copco è stato possibile, durante il lockdown in Italia, monitorate da remoto attraverso un servizio di diagnostica predittiva 1.500 macchine risparmiando 3.700 ore di fermo macchina, con il 45% di interventi risolti da remoto con l’obiettivo di mantenere l’operatività degli impianti ad aria compressa dei propri clienti, nonostante le forti restrizioni alla mobilità e gli obblighi di distanziamento sociale.

Diagnostic Service si basa sull’azione di cinque centri di controllo dislocati in diversi continenti che raccolgono e analizzano i parametri di funzionamento (temperature, pressione, consumi energetici) delle macchine connesse tramite il sistema di monitoraggio da remoto smartlink 2.0, lo strumento che consente di monitorare la sala compressori 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 da PC, tablet e smartphone, assicurando una visione completa della produzione di aria compressa ed aiutando a prevedere e quindi prevenire tutti i potenziali problemi che potrebbero verificarsi. Tali dati vengono confrontati con il loro andamento storico e viene generata una segnalazione qualora venga rilevata una potenziale situazione critica.







«I nostri servizi di assistenza, attivi per tutto il territorio nazionale, hanno da sempre l’obiettivo di fornire ai nostri clienti soluzioni sempre più flessibili ed al passo con i tempi. Per questo motivo, negli ultimi anni abbiamo deciso di affiancare agli interventi on-site dei nostri tecnici degli strumenti di monitoraggio e di diagnostica predittiva in grado di garantire un’assistenza efficace ed efficiente anche da remoto» afferma Andrea Ner, business line manager di Atlas Copco compressor technique service. «Tale scelta è risultata particolarmente importante nell’ultimo periodo di emergenza sanitaria, perché questi strumenti ci hanno permesso di assicurare il mantenimento dell’operatività degli impianti dei nostri clienti nel pieno rispetto delle regole di distanziamento sociale e delle rigide restrizioni sugli spostamenti. Ne siamo molto orgogliosi».

Il segreto di questo servizio è l’algoritmo di intelligenza artificiale che non solo identifica quando un determinato parametro è al di fuori di un range predefinito, ma effettua una valutazione complessiva dei dati di funzionamento del sistema sulla base del confronto con tutte le situazioni precedenti in cui si è verificato un certo fenomeno. Facendo tesoro dei dati storici e quindi dell’esperienza acquisita, il Diagnostic Service è in grado di capire in anticipo tutti i possibili malfunzionamenti. Se la potenziale criticità viene successivamente confermata, il team di assistenza dedicato dell’azienda guidata in Italia da Giulio Mazzalupi, condivide una tempestiva strategia di intervento con il cliente che si differenzia a seconda della gravità del problema.

Tale tipologia di intervento rientra nel campo della manutenzione predittiva: la nuova frontiera dei servizi di assistenza tecnica che, grazie a sistemi iot, permettono di assicurare massima affidabilità ed efficienza operativa agli impianti di aria compressa, evitando lunghi e costosi tempi di fermo macchina.














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