A&T: una piattaforma digitale per la 15sima edizione della fiera

Tra i temi trattati big data e cybersecurity, sensoristica IoT, le misure e le prove per l'affidabilità dei prodotti e dei processi, la simulazione e sviluppo prodotto end-to-end, la robotica collaborativa

Dal 10 al 12 febbraio si svolgerà la quindicesima edizione della Fiera A&T, che quest’anno esordisce con un’importante novità: una piattaforma digitale a disposizione di espositori e visitatori per semplificare e incentivare la comunicazione fra tutti gli attori coinvolti.
Invariato, invece, il dna dell’evento, che rimarrà focalizzato sull’esposizione di tecnologie all’avanguardia e sulla manifattura evoluta, con particolare attenzione alle pmi e dalla formazione di competenze e dal transito circolare di conoscenze ed esperienze, capaci di rafforzare la specializzazione e la visione di un’industria moderna, digitale e competitiva.

Tra i temi trattati big data e cybersecurity, sensoristica IoT, le misure e le prove per l’affidabilità dei prodotti e dei processi, la simulazione e sviluppo prodotto end-to-end, la robotica collaborativa, l’Ia, il lean manufacturing e tre progetti speciali: additive manufacturing, packaging e eco industrial design,automotive e aerospace.







«Abbiamo completato un calendario di appuntamenti con esperti dell’industria e dell’accademia che sapranno trasmettere innanzitutto un messaggio positivo alle tante aziende che ci seguono, per ragionare insieme come ripartire grazie all’impulso delle tecnologie innovative», ha dichiarato Luciano Malgaroli, ceo della fiera A&T. «Per digitalizzarsi, soprattutto le PMI, devono innanzitutto individuare cosa hanno bisogno per dare vita a un’azienda snella, veloce, innovativa e attenta a sicurezza e sostenibilità che è l’unico modo per riuscire a mantenere alto il livello di competitività produttiva, soprattutto a fronte dei grandi cambiamenti che stiamo attraversando. L’idea è sempre quella di offrire soluzioni pratiche basate su quelle tecnologie abilitanti e pensate per le singole aziende di specifiche filiere strategiche come l’automotive, l’aerospace, la chimica, il pharma, la cosmetica, l’alimentare, il food and beverage, la meccanica, l’energy».

«La Fiera A&T ha l’importante compito di stare al fianco del Sistema Paese», ha dichiarato il presidente del csi di A&T, Alberto Baban. «Abbiamo da cogliere la grande opportunità del Recovery Fund applicata alle logiche della transizione 4.0. Il sistema produttivo italiano, e in particolare le piccole aziende, si trova con l’esigenza non più procrastinabile di riconvertire o implementare i propri modelli aziendali e i cicli produttivi per recuperare competitività: sono necessari investimenti in innovazione per vincere la sfida della competizione globale e al tempo stesso occorre mantenere l’unicità della tradizione, del lavoro e della ricchezza diffusa sui nostri territori».














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