Analog Devices acquisice Test Motors, specializzata in manutenzione predittiva di motori elettrici e generatori

Grazie a questa operazione la multinazionale americana sarà in grado di offrire una gamma completa di soluzioni di condition based monitoring per l’Industria 4.0

Kevin Carlin, Vice President Automation and Energy Group, di Analog Devices

Analog Devices, azienda specializzata in tecnologia analogica ad alte prestazioni, ha acquisito Test Motors, società spagnola che si occupa di manutenzione predittiva di motori elettrici e generatori. L’azienda con sede a Barcellona offre prodotti e servizi che rilevano anomalie e problemi su motori elettrici prima che causino danni ai cicli produttivi, fornendo indicazioni su come e quando effettuare le riparazioni.

«La manutenzione delle macchine dipende in larga misura da tecnici e ingegneri esperti in grado di rilevare e diagnosticare problemi che possono portare a fermi macchina non pianificati – ha dichiarato Kevin Carlin, Vice President Automation and Energy Group, di Analog Devices – Non ci sono abbastanza professionisti preparati per stare al passo con la domanda, poiché il numero di macchine da monitorare sta crescendo rapidamente. Le applicazioni di condition based monitoring di ADI, implementate dalle acquisizioni di Test Motors e OtoSense, affronteranno il problema fornendo ai clienti un sistema in grado di eseguire il rilevamento completo e tempestivo delle anomalie per evitare tempi di fermo macchina inattesi e costosi».







Tramite questa operazione Adi amplia proprio portfolio di soluzioni per il condition based monitoring, che permettono di identificare i guasti delle apparecchiature prima che si verifichino ed evitare così costosi fermi macchina e prevenire guasti irreparabili.

«Siamo entusiasti di entrare a far parte di Analog Devices e lavorare a stretto contatto con il team di esperti di tecnologia industriale – ha dichiarato Emili Valero, ex ceo di Test Motors – La combinazione della nostra tecnologia ed esperienza ci permetterà di sviluppare la nuova generazione di soluzioni per il condition based monitoring, progettate per prolungare notevolmente la vita delle apparecchiature di produzione per le macchine rotanti, elettriche e non, oltre a offrire un risparmio significativo sui costi, a vantaggio sia delle aziende che dei consumatori».

Questa acquisizione segue quella avvenuta nel 2018 di OtoSense, una start-up che ha sviluppato un software di “interpretazione sensoriale” in grado di rilevare e riconoscere suoni o vibrazioni e identificare potenziali problemi su macchinari industriali o nel motore di un’auto prima che possano causare danni. La piattaforma di intelligenza artificiale (IA) di OtoSense è dedicata all’interpretazione sensoriale e al monitoraggio di qualsiasi asset, ovunque si trovi. Analog Devices prevede di combinare il software di OtoSense con le capacità di monitoraggio di Test Motors per creare soluzioni che offrano un’istantanea avanzata e completa dello stato di salute della macchina, favorendo la prevenzione di una più ampia gamma di potenziali guasti.














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