Alessandro Bernini è il nuovo amministratore delegato e direttore generale di Maire Tecnimont

Prende il posto di Pierroberto Folgiero, che ha dato le dimissioni a seguito della sua accettazione alla carica di consigliere di amministrazione in un'altra realtà quotata

Alessandro Bernini, ceo di Maire Tecnimont

Cambio al vertice per Maire Tecnimont: in seguito alle dimissioni rassegnate da Pierroberto Folgiero e dell’indisponibilità ad accettare la carica di Alessandra Conte – il primo candidato non eletto appartenente alla lista da cui era stato tratto Pierroberto Folgiero – è stato nominato Alessandro Bernini come amministratore delegato e direttore generale. A Bernini sono state conferite le deleghe esecutive per la direzione e il coordinamento delle attività del Gruppo.

Ad oggi, Alessandro Bernini detiene numero 208.654 azioni ordinarie, prive di valore nominale, di Maire Tecnimont.







Pierroberto Folgiero ha rassegnato le dimissioni a seguito dell’accettazione da parte di della candidatura nella carica di consigliere di amministrazione in possesso dei requisiti di indipendenza e delle competenze professionali specifiche per la carica di amministratore delegato in altro emittente quotato. In linea con la Politica di Remunerazione approvata per l’esercizio 2022, non sono previste indennità e/o altri benefici a favore di Pierroberto Folgiero a seguito della cessazione dalla carica di ad.

Alessandro Bernini ha iniziato la sua carriera professionale nel 1979 occupandosi di revisione contabile. Nel 1980 entra in Ernst & Young e nel corso della sua carriera interna si occupa della revisione di primari gruppi nazionali (Saipem, Pirelli) ed internazionali oltreché degli aspetti tecnici della revisione e della contabilità, partecipando allo sviluppo dei principi di revisione e supportando il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri nella redazione della prima formulazione dei Principi Contabili Nazionali. E’ nominato Partner nel 1994 e assume la responsabilità dell’ufficio di Brescia mentre continua a mantenere la responsabilità di importanti lavori forensic dell’ufficio centrale di Milano.

Nel 1996 entra nel Gruppo Saipem (gruppo Eni) come chief financial officer ed inoltre, dal 2002, come responsabile della segreteria societaria e corporate governance. Nel corso del suo mandato presso Saipem partecipa attivamente nel 2000 alla acquisizione del gruppo quotato presso la borsa di Parigi e New York Bouygues Offshore e del gruppo Snamprogetti nel 2006.

Nel 2008 viene chiamato ad assumere il ruolo di chief financial officer del Gruppo Eni, che ricopre fino a dicembre 2012. Nel corso del mandato presso Eni ha coordinato le attività finalizzate alla cessione della partecipazione nel gruppo Snam a Cassa Depositi e Prestiti, le acquisizioni di società internazionali operanti nel settore Oil & Gas e la cessione della partecipazione detenuta da Eni nella società energetica nazionale portoghese Galp. Ha rappresentato Eni nel consiglio di Amministrazione di Snam, Presidente di Eni Insurance e membro del Board della OIL, la società di assicurazione costituita fra le società petrolifere internazionali.

Nel 2013 fa il suo ingresso nel Gruppo Maire Tecnimont come chief financial officer di Gruppo ricoprendo anche la carica di consigliere in diverse società del Gruppo.














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