Opportunità e sfide del manifatturiero avanzato della Lombardia. Tutto quello che serve sapere è disponibile in un Booklet di Afil

Un documento per le imprese e per tutti i soggetti coinvolti nell’ecosistema dell’advanced manufacturing lombardo. Contiene aggiornamenti su bandi e finanziamenti regionali, nazionali ed europei, per cui Afil ha un ruolo da facilitatore. Rappresenta uno strumento per stimolare l’aggregazione tra aziende al fine di favorirne la collaborazione anche in ottica di filiera. Il Booklet è scaricabile qui

Il contesto geopolitico instabile, l’aumento del costo dell’energia e la carenza di materie prime hanno travolto l’industria manifatturiera, che già stava affrontando due trasformazioni epocali: la rivoluzione verde e quella digitale. La manifattura tutta, e con sé quella lombarda, sta vivendo un periodo complesso e deve raggiungere nuovi equilibri. Ma come? Facendo massa critica e attuando un approccio di filiera e di ecosistema integrato con le istituzioni. Questi, infatti, sono elementi necessari per cavalcare le potenzialità delle nuove tecnologie e affrontare con successo i cambiamenti che non solo le imprese, ma l’intero sistema Paese, sono chiamati a realizzare. Di più: si tratta anche dei fattori in grado di generare valore sostenibile, lavoro e benessere nella società. Obiettivi che le aziende possono raggiungere avendo contezza delle politiche industriali, di ricerca e innovazione e facendo rete per poterle cogliere.

Per essere di supporto, AFIL ha redatto il Booklet “Il contributo del Cluster AFIL al manifatturiero avanzato della Lombardia”, in cui è possibile approfondire l’impegno del Cluster nello stimolare l’aggregazione tra i Soci e diversi attori dell’ecosistema della Ricerca e Innovazione regionale con intento di stimolarne la competitività.







Il Booklet offre infatti una panoramica di tutte le attività che AFIL intraprende a favore dei propri Soci, come le Strategic Communities, il coinvolgimento del Cluster in iniziative internazionali ed i progetti europei di cui AFIL è partner (con le opportunità messe a disposizione dei Soci). La pubblicazione contiene anche informazioni aggiornate in merito a bandi e finanziamenti regionali, nazionali ed europeiI Soci possono inserirsi all’interno di queste iniziative, con la finalità di allargare il proprio network, proporre le loro priorità ed individuare possibili percorsi che possano supportarne la crescita. Il Booklet rappresenta anche un’opportunità per essere al passo con le ultime novità industriali e di innovazione. Le aziende ed i soggetti lombardi attivi sul tema del manifatturiero avanzato sono invitati a consultarlo.

 

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La Lombardia è la prima regione manifatturiera in Unione Europea per numero di addetti. Fonte: Eurostat, 2019

 

La pubblicazione parte con un approfondimento sulle peculiarità e priorità della manifattura in Lombardia, la prima regione manifatturiera nell’Unione Europea per numero di imprese e la seconda per numero di addetti dopo l’Île-de-France. Le nicchie di eccellenza? La meccanica di precisione, la produzione di beni strumentali e la meccatronica a Bergamo, Lecco e Milano; la metallurgia, la lavorazione dei metalli e l’industria della componentistica automobilistica a Brescia; la chimica-plastica nell’Alto Milanese; il tessile a Bergamo, Como, Pavia, Gallarate, Mantova, Lecco e Brescia; la cosmetica a Cremona; il legno-arredo in Brianza; l’industria dell’aerospazio a Varese. Tra le prossime sfide da affrontare vi sono: integrazione e sviluppo di tecnologie di Intelligenza Artificiale, creazione di soluzioni industriali per l’economia circolare, ricerca di nuovi metodi, strumenti e tecnologie per il design industriale.

Spazio alle Strategic Communities di AFIL, gruppi di lavoro in cui aziende, centri di ricerca, università e associazioni cooperano strategicamente per il raggiungimento di obiettivi e interessi condivisi su specifiche tematiche di innovazione manifatturiera. Le Strategic Communities affrontano diversi temi, tra i quali il De- and Remanufacturing per l’Economia Circolare, la trasformazione digitale, la manifattura additiva, i polimeri avanzati, la sicurezza e la sostenibilità nella produzione alimentare, la componentistica intelligente. Le caratteristiche delle Strategic Communities sono: tema innovativo, focus adeguato, inclusività, rappresentatività, rilevanza della governance, impatto industriale. Questi gruppi di lavoro sono dinamici e dipendono dagli interessi e dall’impegno manifestato dai Soci, pertanto nuove Strategic Communities o tematiche non attualmente trattate possono essere proposte da gruppi di Soci motivati a promuoverle.

Il Booklet AFIL 2022

AFIL è inoltre coinvolto nelle iniziative internazionali con il ruolo di rappresentanza dell’ecosistema del manifatturiero avanzato lombardo, di collegamento con le Autorità Regionali e di disseminazione. In quest’ottica, il Cluster concepisce e sviluppa progetti per accrescere le opportunità dei propri associati, attraverso collaborazioni con altri Cluster, ecosistemi di innovazione ed istituzioni che facilitano l’accesso dei Soci ai network internazionali di eccellenza per il manifatturiero avanzato e che posizionino il manifatturiero lombardo in Italia, in Europa e nel mondo.

Una parte importante del lavoro è dedicato alle possibilità di finanziamento regionali, nazionali ed europee, rivolte ad aziende, start-up, centri di ricerca, università e associazioni attive nel manifatturiero e quindi di potenziale interesse per i Soci.

Da ultimo, il Booklet include la descrizione dettagliata delle attività e delle competenze di ciascun Socio del Cluster. Hanno redatto il Booklet Giacomo Copani, Andrea Mazzoleni, Samuel Nazzareno Monaco ed Elena Mossali, con prefazione di Diego Andreis, che ha guidato AFIL come Presidente nel 2018-2022 e che attualmente siede in Consiglio Direttivo accanto al nuovo Presidente Christian Colombonominato nel luglio 2022. Il Cluster AFIL rappresenta un ecosistema dove imprese, università, enti di ricerca, start-up, associazioni ed istituzioni si incontrano per definire insieme i modelli e le tecnologie produttive del futuro e per implementarli in una logica di filiera regionale, partendo dalle specializzazioni e dalle peculiarità del territorio e dell’industria lombardi. Partecipare ad AFIL significa fare massa critica intorno alle priorità dell’industria lombarda, in un percorso condiviso innanzitutto con le Autorità Regionali, che implica anche il perseguimento di un adeguato posizionamento internazionale come sistema lombardo.

La manifattura in Lombardia

Con 84.912 imprese, 903.826 addetti, 257 miliardi di Euro di fatturato66 miliardi di Euro di valore aggiunto e 132 miliardi di Euro di esportazioni, la Lombardia costituisce la prima manifattura in Italia, contribuendo per il 26% del fatturato, il 27% del valore aggiunto, il 24% dell’occupazione e il 27% delle esportazioni al totale del manifatturiero nazionale.

I numeri del manifatturiero lombardo. Fonte: Istat ed Eurostat, 2019

 

Il manifatturiero lombardo è multisettoriale. I principali settori per valore aggiunto sono: fabbricazione di macchine utensili (il 47% delle imprese italiane costruttrici di macchine utensili e il 38,5% di quelle dedicate alla robotica sono localizzate in Lombardia), metallurgia e prodotti in metallo (il 25% dei produttori italiani è localizzato in regione), industria chimica, industria della gomma-plastica (la regione è leader nella produzione di compositi e polimeri per l’automotive, l’aerospazio e la nautica), industria tessile, industria farmaceutica e produzione alimentare. Le aziende manifatturiere della Lombardia hanno una spiccata capacità di R&I supportata dall’eccellente sistema delle università e della ricerca: con 140 brevetti per milione di abitanti, la Lombardia è la prima regione in Italia per numero di brevetti sulle tecnologie per il manifatturiero depositati presso lo European Patent Office (EPO). Ma, a causa della pandemia e dell’attuale situazione internazionale, il comparto sta affrontando sfide che richiedono innovazioni tecnologiche, gestionali ed organizzative coraggiose ed urgenti. L’ecosistema dell’innovazione di AFIL, nel quale imprese, soggetti di ricerca e associazioni collaborano sinergicamente in filiera e si collegano con le istituzioni e con gli ecosistemi di innovazione di altre regioni europee e del mondo, può aiutare ad affrontare tali sfide e a renderle maggiormente alla portata delle imprese.

Nel 2019-2020, il Cluster AFIL è stato coinvolto da Regione Lombardia in un processo di lavoro strutturato per definire le priorità del manifatturiero avanzato lombardo, che sono attualmente incluse nel documento “Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) per la Ricerca e l’Innovazione di Regione Lombardia 2021-2027”, che ha valenza sia regionale sia internazionale. Queste priorità rappresentano direttrici di una strategia di lungo periodo, che sarà implementata nei programmi di lavoro che daranno luogo ad azioni di supporto più specifiche (bandi) che si rifaranno a queste macro-tematiche. Diversi interventi sono destinati al potenziamento del sistema della ricerca, dell’università e della formazione in tutte le aree disciplinari. Altri interventi sono invece destinati specificamente alle imprese manifatturiere, in ottica di trasferimento tecnologico di soluzioni innovative da accademia a industria. Per le imprese, sono destinati 250 milioni di Euro per progetti strategici di ricerca e sviluppo che potenzino gli ecosistemi lombardi della Ricerca e Innovazione in tutti i settori, con particolare riferimento al trasferimento tecnologico e all’utilizzo di nuove tecnologie a sostegno del processo di innovazione. Circa 15 milioni di Euro sono destinati a voucher digitali, sviluppo di azioni di commercio digitale e implementazione di filiere di economia circolare.

Le Strategic Communities di AFIL

Le Strategic Communities di AFIL sono gruppi di lavoro a cui i Soci decidono di aderire per via del loro interesse ed impegno su tematiche strategiche per il manifatturiero lombardo, individuate ed alimentate a partire dagli interessi e dalle competenze dei partecipanti. Esse rappresentano l’ecosistema degli attori regionali rilevanti per la tematica e si propongono di identificare sfide, bisogni ed opportunità del manifatturiero avanzato, al fine di instaurare sinergie e collaborazioni e proporre progetti e soluzioni in grado di supportare la crescita dell’ecosistema industriale ed aumentarne la competitività. Le collaborazioni si manifestano nell’elaborazione di proposte progettuali di filiera e nella definizione di contenuti e priorità specifici dell’area di specializzazione da consegnare alle istituzioni, principalmente Regione Lombardia, per riceverne supporto in azioni a breve, medio e lungo termine.


Le Strategic Communities di AFIL

 

All’interno delle Strategic Communities, AFIL ricopre non soltanto un ruolo di supporto operativo ma anche di indirizzamento verso temi caldi e di facilitatore della raccolta di una massa critica. In particolare, il Cluster facilita diverse attività: il trasferimento delle priorità e delle attività alle istituzioni; l’inserimento in contesti nazionali ed europei; la facilitazione nella definizione di progetti di filiera; la redazione di studi di mercato rispetto alla S3 e ad altre regioni europee; la gestione e animazione della Community; un’ampia comunicazione delle attività della Community; il networking di filiera e coinvolgimento di una massa critica.

  • Strategic Community “Additive Manufacturing”: ha lo scopo di integrare, in una logica di filiera, i soggetti lombardi interessati al tema della manifattura additiva, affinché concepiscano e sviluppino soluzioni e modelli produttivi di massa critica basati sulle eccellenze regionali, sfruttando le possibili opportunità di networking e finanziamento a livello regionale, nazionale ed europeo.

  • Strategic Community “Advanced Polymers”: mira ad incrementare la competitività regionale nell’ambito dei polimeri avanzati e delle plastiche intelligenti attraverso azioni di networking cross-settoriale and interregionale, oltre a supportare azioni di Ricerca ed Innovazione favorendo l’istituzione di cordate per la partecipazione a bandi di finanziamento pubblici a livello regionale, nazionale ed europeo.

  • Strategic Community “De- and Re-manufacturing for Circular Economy”: raggruppa i principali attori regionali attivi sul tema della sostenibilità per lo sviluppo e l’implementazione di materiali, prodotti, tecnologie e processi innovativi volti al riuso, re-manufacturing e riciclo, riportati dettagliatamente nella Roadmap elaborata dalla Community nel 2020.

  • Strategic Community “Digital Transformation”: ha lo scopo di concepire, sviluppare e portare nell’industria soluzioni digitali e di Intelligenza Artificiale che valorizzino le specializzazioni e le peculiarità di tutti i settori dell’industria lombarda, essendo alla portata delle PMI e assicurando la centralità dell’uomo.

  • Strategic Community “Secure and Sustainable Food Manufacturing”: pone in collaborazione i produttori di conoscenze e tecnologie provenienti dal mondo manifatturiero di AFIL, con le industrie di trasformazione alimentare, puntando a migliorare la sicurezza e la sostenibilità di questo importante settore della Lombardia per renderlo ancora più competitivo.

  • Strategic Community “Smart Components”: intende raggruppare produttori di componenti, fornitori di tecnologie ed OEM regionali per definire nuove tecnologie e modelli per fare evolvere rapidamente il settore della componentistica lombarda, facendo leva sulle specializzazioni dell’industria regionale e sulla sua inclinazione a fornire prodotti e servizi personalizzati ad alto valore aggiunto.

 

La dimensione internazionale di AFIL e le opportunità per i soci

Una delle mission di AFIL è il posizionamento del manifatturiero lombardo a livello europeo e globale. Il Cluster svolge pertanto un ruolo di rappresentanza dell’ecosistema del manifatturiero avanzato lombardo, di collegamento con le Autorità Regionali e di disseminazione. In particolare, i progetti europei rappresentano spesso un’opportunità anche per i Soci di AFIL: sia con la partecipazione a meccanismi di cascade funding (bandi a cascata) o a missioni d’internazionalizzazione, sia tramite la promozione di policies che raccolgono input e priorità emersi in seno alle Strategic Communities e ne supportano lo sviluppo e l’implementazione.

Le partnership interregionali di AFIL

I progetti attualmente in corso di implementazione sono ADMA TranS4MErs (Horizon 2020), ADMANTEX2i (COSME), AI REGIO (Horizon 2020), Eur3ka (Horizon 2020), S34Growth (Interreg Europe) e PIMAP Plus (COSME). Tra i progetti più recenti, in fase di avvio, vi sono LCAMP, PIMAP4Sustainability e DeremCo. A questi si aggiungono CEUP2030 (Interreg Central Europe) e DIGIFOF (Erasmus+), recentemente conclusi. Il Cluster è coinvolto nell’Iniziativa Vanguard, nelle Partnership S3 e nell’iniziativa Quattro Motori per l’Europa. A livello globale, AFIL ha proseguito il dialogo con il World Economic Forum (WEF), che ha portato ad includere l’Advanced Manufacturing HUB Lombardia, coordinato da AFIL, all’interno del nuovo report globale sugli “Advanced Manufacturing Hubs” del WEF.

Le opportunità di finanziamento aperte

Regione Lombardia ha individuato cinque aree di sviluppo di carattere trasversale sui quali concentrare i propri interventi futuri, in coerenza e complementarità con il Programma Operativo Regionale FESR 2021-2027 e le sei Missioni del Piano Nazionale per la Ripresa e Resilienza (PNRR): il trasferimento tecnologico e di conoscenza e le relazioni tra imprese, università e centri di ricerca; lo sviluppo del capitale umano; l’utilizzo delle tecnologie digitali e dell’ICT di frontiera; lo sviluppo di infrastrutture di sistema; lo sviluppo sostenibile. Per fare ciò, l’ente regionale intende mettere a disposizione dell’ecosistema lombardo diversi strumenti, quali la “Manifestazione di interesse per lo sviluppo e il consolidamento delle filiere produttive e di servizi e degli ecosistemi industriali produttivi ed economici in Lombardia”, la “Misura Ricerca&Innova” e la nuova “Call Hub Ricerca e Innovazione”, oltre ad altri bandi POR FESR ed a quelli legati al PNRR.

Il PNRR mette inoltre a disposizione risorse gestite a livello centrale dai vari Ministeri, quali ad esempio Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). A questo proposito, si segnalano alcuni bandi lanciati nei primi mesi del 2022: da un lato, gli Accordi per l’Innovazione, gestiti dal MISE; dall’altro, i Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base, e gli Ecosistemi dell’Innovazione, entrambi gestiti dal MUR. Tra le varie opportunità a livello europeo, si segnalano in particolare le call in ambito Horizon Europe, lo strumento Interregional Innovation Investments (I3) ed i bandi Interreg per la cooperazione territoriale. Altre partnership di rilievo messe in campo sono European Partnership for Photonics, finalizzata ad accelerare l’adozione di innovazioni e tecnologie emergenti nel settore della fotonica, e Processes4Planet (P4P), rappresentata, per il lato privato, da A.Spire.

I soci AFIL

Infine, il Booklet raccoglie, nell’ultima sezione, i Soci AFIL con intento di facilitare l’aggregazione tra essi in ottica di sinergia e con il fine di stimolare la collaborazione tra imprese (piccole, medie e grandi), start-up, università, centri di ricerca e associazioni. Attraverso una descrizione delle attività e delle competenze di ciascun Socio, AFIL intende favorire la visibilità dei Soci a livello regionale, nazionale e internazionale ampliandone la possibilità di networking. A tale riguardo, il Cluster AFIL è a disposizione per dare visibilità ad attività e progetti di rilievo dei propri Soci.

 

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