La filiera lombarda dei polimeri avanzati: il supporto di Afil. Con Rold, Gefran e…

di Marco de' Francesco ♦︎ Stampa 3d, biomedicale, packaging: sono tanti gli ambiti di applicazione industriale dei polimeri avanzati. La Strategic Community Advanced Polymers del Cluster aiuta le imprese a coglierne le opportunità. Action Plan: organizzazione di visite industriali presso i Soci che ne fanno parte. Obiettivi: sostenibilità, nuovi modelli di business, competenze. La condivisione delle best practices

Materiali avanzati caratterizzati da eccezionali proprietà meccaniche, termiche e chimiche: si tratta dei polimeri avanzati, in grado di superare le prestazioni dei polimeri tradizionali  offrendo soluzioni innovative per molteplici applicazioni. Ma quali sono i contesti in cui vengono particolarmente utilizzati. E qual è lo stato dell’arte dei polimeri avanzati in Italia? A tenere il punto sul tema, ci pensa la Strategic Community Advanced Polymers di Afil (Associazione Fabbrica Intelligente Lombardia), che nel corso del 2023 si è riunita con regolarità: ad aprile nella sede milanese del Cluster (ospitata da Innovhub), a luglio presso i laboratori di Elettrotecnica Rold (siti in Mind) ed a settembre presso il Csmt, su invito dell’Università degli Studi di Brescia. In tutte queste occasioni, sono emerse sfide, priorità ed opportunità, sia a livello nazionale che europeo, mirate allo sviluppo della Strategic Community ed allo scambio di best practices. 

Durante tali incontri, oltre al piano d’azione per il 2023, sono stati affrontati diversi argomenti, tra cui gli sviluppi futuri della Filiera Lombarda Sostenibile e Intelligente dei Polimeri Avanzati, le sinergie con il progetto europeo Plastix, la presentazione di Score (Strategic Community Open Resource for Enterprises), iniziativa di Open Innovation lanciata da Afil, e le opportunità legate ad attività internazionali. Presiedono gli incontri i coordinatori della Strategic Community (SC) Advanced Polymers del Cluster, Gianmarco Griffini, docente al Politecnico di Milano (Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta”), ed Emilio Sardini, docente di Ingegneria Industriale e dell’Informazione dell’Università di Brescia, coadiuvati da Elena Mossali, Innovation & Technology Manager di Afil. 







Afil, guidato dal presidente Christian Colombo (Ceo di Ficep, macchine utensili e impianti), è il cluster tecnologico per il manifatturiero avanzato della Regione Lombardia. È l’ecosistema di innovazione che aggrega in una filiera regionale stabile le imprese (dalle grandi alle start-up), i centri di ricerca, le università e le associazioni industriali. Le SC sono invece sono gruppi di lavoro composti da questi ultimi player che si riuniscono per definire priorità comuni, trasferire soluzioni innovative ed implementare attività a beneficio dell’ecosistema regionale.

 

L’action plan del 2023 per la Strategic Community Advanced Polymers

Le opportunità

Gianmarco Griffini è Professore Associato di Scienza e Tecnologia dei Materiali presso il Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” del Politecnico di Milano

Numerose sono le opportunità per l’anno in corso per i Soci che fanno parte della SC Advanced Polymers. A livello regionale, Afil ha continuato a portare avanti le attività relative alla Manifestazione di Interesse per lo sviluppo ed il consolidamento delle filiere produttive e di servizi e degli ecosistemi industriali produttivi ed economici di Regione Lombardia, fornendo aggiornamenti sui finanziamenti regionali correlati. Questa iniziativa rappresenta infatti un’opportunità cruciale per le Strategic Communities di Afil, sia quelle già consolidate sia quelle emergenti. A partire dalle discussioni all’interno dei gruppi di lavoro tra imprese, università, enti di ricerca ed associazioni al fine di concepire progetti di ricerca e innovazione strategici nelle aree di specializzazione dell’industria lombarda, sono nate numerose Manifestazioni di Interesse, con l’obiettivo di informare Regione Lombardia dell’esistenza delle filiere esistenti e/o d’interesse e dei propri specifici bisogni, cosicché le istituzioni regionali siano in grado di valorizzarle e supportarle in modo mirato ed efficiente. 

A livello europeo, sono state invece citate diverse opportunità, tra cui le call del programma Horizon Europe. Il secondo pillar di quest’ultima iniziativa si occupa di competitività industriale e si sviluppa entro un campo molto vasto: digitale salute, agricoltura, clima, industria e spazio. «In questo contesto, call di possibile interesse per la Strategic Community sono “Technologies/solutions to support circularity for manufacturing” (aperta fino al 7 febbraio 2024), “Bio-intelligent manufacturing industries” (due stage, con relative deadlines il 7 febbraio e 24 settembre 2024), “Innovative circular solutions for forniture” (aperta fino al 22 febbraio 2024) ed “Increasing the circularity in plastics value chains” (due stage, con relative deadlines il 22 febbraio e 17 settembre 2024)»  afferma il Professor Gianmarco Griffini.  Partecipare con successo ad un progetto europeo significherebbe ottenere fondi da dedicare alla sperimentazione di soluzioni innovative, ma anche alla collaborazione con altre regioni nell’ottica di mettere a sistema le competenze. Per fare ciò, possono essere attivati numerosi network di cui Afil fa parte da tempo, quale la Vanguard Initiative ed il relativo Pilot Esm (Efficient and Sustainable Manufacturing) (di cui il Cluster è co-coordinatore). 

 

Gli approfondimenti

Gefran, produzione di elementi sensibili nella camera bianca

L’obiettivo delle Strategic Communities è anche quello di conoscersi a vicenda e di costituire un gruppo regionale coeso che sappia individuare le sfide correnti e trovarne insieme soluzione. Per questo motivo, l’Action Plan della SC Advanced Polymers prevede, tra le varie attività, l’organizzazione di visite industriali presso i Soci che ne fanno parte. Una prima visita industriale è stata organizzata, in concomitanza con la riunione della Strategic Community ad inizio luglio 2023, presso Elettrotecnica Rold, azienda che produce componenti tecnologici di sicurezza e sensori per elettrodomestici e che si occupa anche di stampaggio a iniezione di polimeri.

Una seconda visita si è tenuta a metà settembre 2023, presso i laboratori dell’Università degli Studi di Brescia, al Csmt. Infine, il ciclo di visite previste per il 2023 si concluderà con il terzo incontro, organizzato presso gli stabilimenti di Gefran, multinazionale italiana specializzata nella progettazione e produzione di sensori, sistemi e componenti per l’automazione ed il controllo dei processi industriali. In programma vi è anche l’organizzazione di una serie di webinar di approfondimento sulle tematiche di interesse per attirare nuove realtà a prendere parte della Strategic Community e la pianificazione di due visite all’estero, a Polymeris (Francia) ed Eurecat (Spagna), che sono rappresentanti di importanti nodi europei attivi in ambito Smart Plastic.  

L’Action Plan della SC Advanced Polymers prevede, tra le varie attività, l’organizzazione di visite industriali presso i Soci che ne fanno parte

La filiera sostenibile e intelligente dei polimeri avanzati 

Alessandro Migliavacca, Advanced Materials Engineer presso Elettrotecnica Rold

La Filiera Lombarda Sostenibile e Intelligente dei Polimeri Avanzati è nata all’interno della SC Advanced Polymers con l’adesione di 35 organizzazioni, in risposta alla Manifestazione di Interesse lanciata da Regione Lombardia nel marzo 2022 con lo scopo di supportare ed incrementare la competitività delle filiere o degli ecosistemi esistenti, nonché di generarne di nuovi legati alle specializzazioni regionali. Coordinata da Elettrotecnica Rold, la Filiera Lombarda Sostenibile e Intelligente dei Polimeri Avanzati è stata approvata con un punteggio di 80/100 nel febbraio 2023. 

«Siamo riusciti a coinvolgere 35 aderenti, di cui 24 aziende (15 Pmi) e 6 università, a dimostrazione che la filiera sia fortemente industriale e rappresentativa dell’ecosistema regionale. È il frutto di un lavoro iniziato nel 2022 su tre macroaree di interesse: materiali e prodotti polimerici intelligenti e sostenibili, tecnologie e processi innovativi, ciclo di vita. Tali ambiti di intervento sono stati approfonditi successivamente con una continua raccolta di idee. Sulla scorta di questi spunti abbiamo re-immaginato la filiera, che da “lineare” è diventata “circolare”» afferma Alessandro Migliavacca, ingegnere dei materiali di Elettrotecnica Rold.  

Rold Reparto Moulding Nerviano

All’interno della proposta presentata vi sono quattro macro-attività. La prima ha l’obiettivo di trasferire le conoscenze acquisite a livello di ricerca di base e industriale nell’ambito dello sviluppo di materiali polimerici avanzati e sostenibili lungo tutta la filiera. La seconda si focalizza su introduzione ed adozione di processi innovativi e tecnologie abilitanti (incluse Intelligenza Artificiale, blockchain, sensoristica su prodotti, stampi e macchinari) per l’uso continuativo di materiali polimerici sostenibili, riciclati e avanzati, come componenti innovativi di applicazioni Internet of Things sia in ottica di filiera sia di impiego finale. La terza ha l’obiettivo di supportare la filiera nella definizione di nuovi modelli di business, creando flussi che favoriscano la circolarità e la sostenibilità delle materie prime, la tracciabilità lungo tutta la filiera e la progettazione e produzione di nuovi componenti e prodotti sostenibili e intelligenti. Infine, la quarta è diretta all’acquisizione di nuove competenze, per affrontare l’evoluzione del mondo del lavoro sia per i giovani che vi fanno ingresso per la prima volta, sia per il personale con maggiore esperienza. La filiera approvata comporta un contatto diretto e costante con Regione Lombardia, al fine di comunicarle necessità, sfide e problematiche. La prima azione in tale direzione è stata la redazione di un documento con suggerimenti in merito all’implementazione effettiva della Fase 2 della Manifestazione d’Interesse.  Durante l’incontro tenutosi presso Elettrotecnica Rold nel luglio 2023, infatti, è stato organizzato un momento di confronto interno per raccogliere le principali considerazioni e proposte, integrando la visione e le necessità degli aderenti. 

L’obiettivo principale del progetto, finanziato dal programma Interreg Europe 2021-2027, è agevolare la trasformazione industriale verso un’economia efficiente delle risorse nel settore della plastica, promuovendo la crescita dell’economia circolare sia nelle regioni partecipanti sia nelle altre regioni europee

Condivisione delle best practices attraverso il progetto europeo Plastix 

Samuel Nazzareno Monaco, Communication & Institutional Affairs Manager di Afil

Sul piano europeo, Afil è partner del progetto Plastix (Plastics Revolution for European Regions), che ha preso avvio nel marzo 2023 e che si concluderà nel maggio 2027. L’obiettivo principale del progetto, finanziato dal programma Interreg Europe 2021-2027, è agevolare la trasformazione industriale verso un’economia efficiente delle risorse nel settore della plastica, promuovendo la crescita dell’economia circolare sia nelle regioni partecipanti sia nelle altre regioni europee. Attraverso l’individuazione e lo scambio interregionale di best practices e soluzioni innovative, il progetto mira a migliorare gli strumenti politici regionali, accelerando così il passaggio verso una società in cui l’uso della plastica sia sostenibile. Nel progetto è inoltre coinvolta Regione Lombardia come Associated Policy Authority. Secondo Samuel Nazzareno Monaco, Communication & Institutional Affairs Manager di Afil, «la Strategic Community Advanced Polymers potrebbe non solo condividere best practices, ma anche permettere di conoscere gli ultimi trend e le policies in altre regioni europee, ottenendo sostegno finanziario per le sue attività e mantenendo un contatto diretto con la Regione Lombardia per i futuri bandi relativi alle materie plastiche connessi alla citata Manifestazione di Interesse».   

 

L’iniziativa Score di Afil

Paolo Vercesi, Executive Director di Afil

I polimeri avanzati sono oggetto di interesse anche nell’ambito dell’iniziativa Score, acronimo di Strategic Communities Open Resources for Enterprises. Si tratta di una recente iniziativa di Afil, il cui obiettivo principale è individuare start-up innovative e Pmi operanti nel settore del manifatturiero e delle tecnologie abilitanti. In particolare, Score si propone di rispondere alle priorità delle aziende manifatturiere del network di Afil, attraverso un programma di Open Innovation che coinvolge start-up nazionali e internazionali focalizzate sui temi delle Strategic Communities, tra cui, per l’appunto, quella sui polimeri avanzati. «Non devono essere considerati soltanto quei progetti legati ad attività di ricerca, ma piuttosto quelli che possono far emergere delle esigenze proprie di un settore. Per essere competitivi occorre valutare tecnologie innovative già sperimentate, anche da start-up e da scale-up, e scoprire i trend. Occorre guardare all’interno degli incubatori» afferma Paolo Vercesi, Executive Director di Afil.  

Per fare ciò, Afil si avvale della competenza di Skipso, società specializzata nella fornitura di piattaforme di innovazione, che offre soluzioni software progettate per aiutare le organizzazioni a gestire l’intero ciclo di vita delle loro iniziative. Fondata nel 2007, con sedi a Milano, Londra, India, Usa e Messico, ha sostenuto con successo alcuni dei più prestigiosi programmi di innovazione in tutto il mondo. Secondo Martina Longi e Alfredo Babusci, rispettivamente Innovation Marketing Team e Innovation Manager, Sales e Pmo di Skipso, il primo passo è «mappare incubatori, acceleratori, start-up e scale-up focalizzate sui polimeri. Analizzare il loro portafoglio e integrare la ricerca con una attività di scouting internazionale sono utili a stimolare un confronto preliminare sul tema dei polimeri, mostrando esempi di cross-fertilizzazione tra settori differenti».  Nel workshop organizzato in occasione della riunione della SC Advanced Polymers di aprile 2023, ad esempio, sono state individuate 18 entità e 12 programmi di accelerazione attivati da corporate e corporate venture sul tema. «I polimeri avanzati sono un argomento che viene trattato maggiormente dalle corporate piuttosto che da istituti di innovazione e soggetti indipendenti, ma l’interesse è evidente e crescente.» affermano Babusci e Longi.     

 

Prossimi passi

Le attività in essere sono numerose ed in continua evoluzione. Unirsi alla Strategic Community Advanced Polymers di Afil significa prendere parte all’innovazione ed alle discussioni tecniche e strategiche per rendere l’ecosistema regionale protagonista del progresso nel settore. La prossima riunione fisica si terrà il 6 dicembre 2023, presso Gefran in provincia di Brescia, ed affronterà tutti i temi menzionati e di rilievo per la Strategic Community 














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