Social progress: è così che cresce l’azienda! Il podcast di Abb

Migliorare l'ambiente di lavoro, per renderlo più inclusivo, è una delle grandi sfide del presente. Che fare? Delle ultime novità parlano con la multinazionale dell’automazione Bernardo Berni, Procurement e Risk Leader & Disability Manager di Baker Hughes; Flaminia de Romanis, responsabile Academy di ValoreD

Il successo di un’impresa? Inizia con il benessere delle persone che vi lavorano. Inclusione, diversità, sostenibilità sono temi sempre più cari ai manager, ma anche ai dipendenti, che sempre più spesso scelgono luoghi di lavoro che mettono il Inclusione, diversità, sostenibilità al centro dei propri progetti.

Ma ovviamente, non è facile cambiare modelli di business. Cosa possiamo fare per sostenere una società basata sui concetti di uguaglianza ed equità? Questa domanda è molto popolare in questo momento e a livello lavorativo la questione all’ordine del giorno.  Abb, multinazionale svizzero-svedese dell’automazione e dell’energia, ha dedicato al tema Diversity & Inclusion un podcast (che potete ascoltare qui) con quattro esperti del settore: Jacopo Sasso e Pamela Negri di Abb Italia; Bernardo Berni, Procurement e Risk Leader & Disability Manager di Baker Hughes; Flaminia de Romanis, responsabile Academy di ValoreD.







Questa puntata fa parte della serie di sei podcast “Switch, Cambiamo oggi per un domani più sostenibile”.

Per ascoltare il podcast clicca qui.

 

Le aziende cercano di promuovere e celebrare ogni unicità all’interno della loro organizzazione perché sono consapevoli che il successo inizia con il benessere delle persone che vi lavorano: infatti, un’azienda che pensa esclusivamente al rendimento finanziario è un’azienda del passato. Oggi i criteri Esg sono elementi sotti i riflettori degli investitori, dei clienti, dei dipendenti. Il tema Diversity & Inclusion, che si articola su genere, disabilità, generazione, orientamento sessuale e religioso ed etnia, sono aspetti fondamentali a cui guardare per creare ambienti di lavoro sicuri, equi ed inclusivi. Promuovendo così un vero progresso sociale.

Ma cosa si perde, in termini etici ed economici, chi non si occupa del rispetto di tutti all’interno della propria organizzazione? «Le nostre aziende associate sono 330, e l’accelerazione si è avuta nel periodo delle pandemia – commenta Flaminia de Romanis, responsabile Academy di ValoreD – inizialmente si lavorava soprattutto sulla parità di genere, con il tempo abbiamo iniziato a occuparci di diversità generazionale, disabilità, diversità culturale. Negli ultimi anni c’è stata una forte accelerazione dell’attenzione delle imprese su questi temi».

 

Gli highlights del podcast sul social progress  

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