I processori di 11° generazione di Intel sono basati sulla nuova tecnologia SuperFin dell’azienda, che permette di ottimizzarne l’efficienza energetica e di spingerli a frequenze di lavoro superiori rispetto a quanto accadeva con la precedente generazione, fino a 4,8 GHz. Sono destinati ai notebook della serie U, i modelli più sottili e leggeri, e permettono di ottenere prestazioni superiori mediamente del 20% nelle classiche applicazioni di produttività. Per quanto riguarda le applicazioni di foto e video editing in tempo reale, invece, Intel dichiara una velocità 2,7 superiore rispetto a quella ottenibile con le CPU dei concorrenti.
L’integrazione dell’Intel Gaussian and Neural Accelerator 2.0 (Intel Gna) abilita funzioni basate su A.I. come la rimozione del rumore di fondo, la super-risoluzione video e la decodifica accelerata dei filmati. La connettività è garantita dal chip Intel Wi-Fi 6, che supporta il più recente standard di comunicazione wireless, e dal supporto Thunderbolt 4.
I principali produttori, come Acer, Asus, Dell, Dynabook, Hp, Lenovo, Lg, Msi, Razer e Samsung stanno già lavorando a circa 150 prodotti basati attorno alle nuove CPU.
«I processori Intel Core di undicesima generazione con grafica Intel Iris Xe rappresentano un significativo balzo in avanti nelle prestazioni dei processori in applicazioni di utilizzo reale e sono i migliori processori che abbiamo mai costruito», ha affermato Gregory Bryant, executive vice president e general manager, Client Computing Group di Intel. «Dalla produttività alla creazione di contenuti, all’intrattenimento e al gaming, quando scegli un sistema basato su Intel Core di undicesima generazione – soprattutto un prodotto sviluppato congiuntamente e certificato con le nuove specifiche Intel Evo– sai di poter fare una delle migliori esperienze possibili con un laptop».