62 webinar gratuiti, 6.000 partecipanti e 1.200 aziende: tutti i numeri del primo bilancio di sostenibilità di Cim4.0

La formazione gratuita erogata è quantificata dalla piena operatività del centro in circa 12 milioni di euro

Cim4.0 è uno degli otto centri di competenza ad alta specializzazione promossi dal Mise oggi Mimit

I soci del Cim4.0 in occasione dell’assemblea per l’approvazione del bilancio di esercizio 2022 hanno deliberato anche il primo bilancio di sostenibilità. Formazione gratuita erogata, quantificata dalla piena operatività del centro in circa 12 milioni di euro: 62 webinar gratuiti con circa 6.000 partecipanti e 1.200 aziende coinvolte. Questa è una delle diverse voci che compongono il primo bilancio di sostenibilità elaborato dal Cim4.0, uno degli otto centri di competenza ad alta specializzazione, promossi dal Mise oggi Mimit, costituito da Politecnico e Università di Torino unitamente a 22 partner industriali, Ui Torino e Api Torino, riferimento per le imprese sul fronte del trasferimento tecnologico, la diffusione di competenze e le specializzazioni legate alla manifattura avanzata, la formazione continua e la cultura 4.0 delle aziende.

Una scelta questa, dettata non solo per essere conformi alle migliori pratiche e ai parametri Gti/Esg, ma anche per valorizzare tutti gli asset intangibili, tra cui figurano la formazione, la sicurezza e il benessere sul posto di lavoro, il risparmio energico e la riduzione dei materiali di scarto delle lavorazioni, le tecnologie più evolute anche in termini di impatto zero sull’ambiente, che hanno ricadute importanti sulle persone, sul territorio nazionale, verso gli stakeholder.







«Ancor più dei risultati finanziari del bilancio di esercizio 2022, aver scelto di redigere una rendicontazione di sostenibilità, rafforza la nostra responsabilità e la trasparenza con cui operiamo nei confronti dei nostri stakeholders e del paese. La nostra missione non è solo quella di raggiungere i kpi gestionali ed economici ma di generare nel contempo un fruttuoso impatto sia sociale che ambientale. Perché un’azienda sostenibile è anche un’azienda più affidabile e moderna, che guarda al futuro e promuove comportamenti etici e valoriali» ha dichiarato Enrico Pisino, ceo del Cim4.0.

Per visionare il bilancio di sostenibilità clicca qui














Articolo precedenteSap: Matteo Cremaschi nominato head of sales customer experience per l’Italia
Articolo successivoHitachi Vantara: la piattaforma Hcp aiuta a conservare i dati a più lungo termine






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui