Un pò di vitamina nell’innovazione: la mette il robot collaborativo di Kuka

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Al Mecspe di Parma, dal 23 al 25 marzo , l’automa della casa tedesca (recentemente acquisita dai cinesi) servirà spremute di arancia

E’ già entrato in azione in diverse città d’Europa. Il parterre per ora è quello delle fiere specializzate, anche se l’attività mostra una eleganza e una raffinatezza di movimento all’altezza dei migliori bar. Si tratta del robot collaborativo di Kuka che al Mecspe di Parma, la fiera di riferimento per l’industria manifatturiera che si terrà dal 23 al 25 marzo, per dimostrare le sue potenzialità al Pad.5 – Stand: F25 servirà…spremute d’arancia. Kuka attiva la macchina che spreme le arance, valuta se la caraffa e’ piena o vuota, aggiunge quello che serve. Una volta pronta la spremuta la versa nel bicchiere, lo posiziona sul vassoio e lo serve cortesemente agli ospiti. Una piccola pressione sul vassoio basta al robot per ritirarlo e rimettersi in posizione per il prossimo servizio.







E’ il presente, ormai attuale, dei robot collaborativi, sviluppati per lavorare a fianco o addirittura insieme agli esseri umani in una perfetta integrazione tra uomo e macchina. Basta una piccola pressione, un gesto amichevole, per indicare al robot in che direzione spostarsi, se rallentare, quanto ruotare, per muoversi a complemento e supporto dell’attività umana, in totale sicurezza.  Lo studio di una innovativa ergonomia, pensata ad hoc per questa tipologia di robot, collaborativi appunto, garantisce che qualunque movimento o interazione con l’operatore umano impedisca lo schiacciamento delle mani o degli arti, a tutto vantaggio di usabilità, interazione e, naturalmente,sicurezza sul lavoro.














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