Minsait, Google Cloud e l’Università di Granada insieme per uno degli Ai hub più avanzati d’Europa

Il lab è aperto alle aziende che desiderano promuovere i propri prodotti e servizi e beneficiare del più alto livello di conoscenza e sviluppo raggiunto nell'intelligenza artificiale grazie al talento specializzato e alle risorse tecniche del centro

Inaugurazione dell'Ai Hub di Granada

A granada è nato un nuovo Ai lab che mira a essere uno dei centri di sviluppo sull’intelligenza artificiale più evoluto d’Europa. A realizzarlo sono state Minsait e l’Università di Granada, con il supporto di Google Cloud.

L’obiettivo è quello di sviluppare soluzioni di Ia che contribuiranno ad aumentare l’efficienza e la sostenibilità delle aziende, delle amministrazioni pubbliche e della società per avere un impatto reale in settori come la salute e la qualità della vita, la sostenibilità, l’economia circolare, la democratizzazione dell’e-commerce, l’ottimizzazione dei processi industriali, l’occupazione o l’istruzione. Allo stesso tempo, servirà come un centro per la trasmissione e lo scambio di conoscenze sull’intelligenza artificiale.







Il centro ospiterà più di 100 scienziati con dottorati in Ia, così come 165 consulenti, sviluppatori e ricercatori distribuiti nei suoi oltre 4.000 metri quadrati. Otto dei dieci ricercatori universitari più illustri in Spagna nel campo dell’Intelligenza Artificiale lavoreranno al progetto, alcuni dei quali sono tra i principali riferimenti internazionali nel campo. Inoltre, promuoverà fin dall’inizio un ecosistema di start-up e imprenditorialità che favorirà il trasferimento e lo scambio di conoscenze, tecnologie e casi d’uso.

Come partner tecnologico, Google Cloud fornirà la suite delle sue soluzioni di Ia e di analisi avanzata per completare le capacità di cloud computing e storage del centro. Questo approccio porterà alla creazione di un mercato di analitica avanzata e intelligenza artificiale orientato allo sviluppo di modelli decisionali di nuova generazione. Inoltre, grazie a questa collaborazione, gli esperti di Google Cloud parteciperanno alle diverse attività, tutorial ed eventi organizzati dal centro, così come alla formazione. Google Cloud concederà anche Cloud Credits, che saranno utilizzati nei progetti sviluppati all’interno del centro e nelle sessioni di formazione tecnica.

Minsait sarà incaricata di gestire l’Ai Lab Granada, mettendo a disposizione del progetto professionisti altamente qualificati e la propria Onesait Platform, che opera sui prodotti e le soluzioni che l’azienda commercializza in tutto il mondo per accelerare la trasformazione digitale di aziende e istituzioni.

Il centro è aperto all’adesione di realtà che vogliono promuovere lo sviluppo dei propri prodotti e servizi, basato sull’accesso al più alto livello di conoscenza e sviluppo raggiunto nell’intelligenza artificiale attraverso le risorse specializzate di AI Lab Granada.

In questo modello di collaborazione, le aziende che si uniscono ad AI Lab Granada parteciperanno a significativi progetti di innovazione, che permetteranno loro di rafforzare la loro competitività. Avranno anche il supporto del talento del centro nella loro adozione dell’Intelligenza Artificiale e potranno partecipare alle sue attività di innovazione e workshop informativi.

Il centro promosso da Minsait e dall’Università di Granada (con Google Cloud come partner tecnologico) cerca di rispondere alla crescente necessità di creare “organizzazioni intelligenti” basate su una gestione efficiente dei dati, fattore che aumenta la loro competitività. L’obiettivo è duplice: ridurre il crescente divario tra l’avanzamento delle tecnologie e il loro tasso di adozione, che rischia di lasciare molte aziende fuori dal tessuto economico a causa della loro mancanza di risorse o talento per sfruttare la rivoluzione tecnologica che porterà l’Intelligenza artificiale, e affrontare la mancanza di scala nelle proposte tecnologiche.

Il centro avrà sei linee d’azione principali:

  • Percezione cognitiva avanzata, legata alla sensoristica e a meccanismi avanzati di cattura dei dati.
  • Apprendimento aggregato, con l’obiettivo di creare un mercato di analisi e dati.
  • Nuove interfacce uomo-macchina focalizzate a fornire un servizio migliore ai clienti e ai cittadini, con l’esperienza dell’utente e l’accessibilità come standard.
  • Ottimizzazione industriale, per ottenere processi sostenibili e competitivi per l’industria spagnola ed europea.
  • Etica e privacy by design, che si traduce in protocolli etici e neutralità nell’uso delle tecnologie.
  • Ottimizzazione delle risorse computazionali mirata a raggiungere alte prestazioni con bassi consumi, riducendo così il costo energetico dei processi di supercalcolo, che richiedono potenti sistemi di raffreddamento.













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