Transizione energetica: GreenIT (jv Plenitude-Cdp Equity) e Galileo insieme per 8 progetti fotovoltaici

I nuovi impianti sorgeranno in tre regioni dell’Italia meridionale, centrale e settentrionale e avranno una capacità complessiva di circa 140 MW

Una volta in esercizio, si stima che gli impianti saranno in grado di soddisfare l’equivalente dei consumi di oltre novantamila famiglie

Un accordo con la piattaforma paneuropea Galileo per la realizzazione di otto progetti fotovoltaici è stato sottoscritto da GreenIT, la joint venture italiana nata nel 2021, partecipata al 51% da Plenitude (società controllata da Eni) e al 49% da Cdp Equity (Gruppo Cdp) e attiva nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. I nuovi impianti sorgeranno in tre regioni dell’Italia meridionale, centrale e settentrionale e avranno una capacità complessiva di circa 140 MW. Una volta in esercizio, si stima che gli impianti saranno in grado di soddisfare l’equivalente dei consumi di oltre novantamila famiglie, contribuendo così agli obiettivi di decarbonizzazione del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030 ed alla transizione energetica del paese.

L’obiettivo è raggiungere una capacità installata di circa 1.000 MW

L’ottenimento delle autorizzazioni e l’avvio della fase operativa dei parchi avranno luogo nell’arco temporale del Piano Industriale 2023-2027 approvato da GreenIT lo scorso aprile, che prevede investimenti complessivi per 1,7 miliardi di euro (incluso il capitale già impegnato) con l’obiettivo di raggiungere una capacità installata di circa 1.000 MW. L’iniziativa è in linea con la strategia della società che ha tra le sue finalità anche lo sviluppo e la costruzione di impianti greenfield, la realizzazione di progetti già autorizzati, il repowering a fine vita utile degli impianti operativi esistenti con l’obiettivo di prolungarne e potenziarne la capacità di produzione nonché lo sviluppo di progetti eolici offshore.







Paolo Bellucci, amministratore delegato di GreenIT ed head renewable business Italy di Plenitude, ha commentato: «Siamo entusiasti di questo accordo con Galileo, che con la sua esperienza nel settore riconosciuta a livello internazionale contribuirà allo sviluppo del portafoglio di GreenIT grazie a progetti tecnologicamente avanzati. L’operazione è in linea con la strategia della società e con i suoi obiettivi di sviluppare, realizzare e gestire impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili in Italia».

Ingmar Wilhelm, ceo di Galileo, ha commentato: «Siamo molto lieti di quest’accordo lungimirante con GreenIT. La qualità del portafoglio di progetti sviluppato da Galileo troverà in GreenIT un’azienda con tutte le caratteristiche giuste per curarne al meglio la costruzione e l’esercizio. In Italia, Galileo sta sviluppando un’ulteriore pipeline di progetti rinnovabili onshore e offshore per un totale complessivo di oltre 2.000 MW nel paese. Le sinergie con partner di livello come GreenIT possono essere un forte vettore di ulteriore espansione delle nostre attività».














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