Stellantis investe 155 mln dollari in McEwen Copper per una miniera di rame in Argentina

La riserva è in grado di garantire l’operatività per almeno 33 anni

La più grande fiera tecnologica al mondo si terrà a Las Vegas dal 9 al 12 gennaio 2024

Un investimento da 155 milioni di dollari in un progetto in Argentina è stato ufficializzato da Stellantis. L’azienda, infatti, acquisirà una partecipazione azionaria del 14,2% in McEwen Copper, filiale della società mineraria canadese McEwen Mining, che possiede il progetto Los Azules in Argentina e il progetto Elder Creek in Nevada, negli Stati Uniti. Con questa partecipazione, Stellantis diventerà il secondo maggiore azionista di McEwen Copper, insieme a Rio Tinto, attraverso la sua impresa tecnologica di lisciviazione del rame, Nuton. Los Azules prevede di produrre 100.000 tonnellate di rame catodico con una purezza del 99,9% all’anno a partire dal 2027 e con una riserva in grado di garantire l’operatività di almeno 33 anni. Il rame è una materia prima strategica per il futuro della mobilità elettrica e si stima che la domanda globale di questo metallo conduttivo triplicherà nei prossimi anni. Con questo investimento in uno dei 10 maggiori progetti internazionali in fase di sviluppo per questa materia prima, Stellantis sarà in grado di soddisfare parte della domanda di rame prevista a partire dal 2027.

«Stellantis intende guidare il settore impegnandosi ad azzerare le proprie emissioni di carbonio entro il 2038, un obiettivo che richiede innovazione e una completa ridefinizione dell’intero business», ha dichiarato Carlos Tavares, ceo di Stellantis. «Stiamo compiendo passi importanti in Argentina e Brasile al fine di decarbonizzare la mobilità e garantire forniture strategiche delle materie prime necessarie per il successo dei programmi di elettrificazione globali dell’azienda».







L’amministratore delegato di McEwen Copper, Rob McEwen, ha dichiarato: «Stellantis e McEwen sono partner ideali per un grande progetto come Los Azules. Insieme, condividiamo la visione di costruire la miniera del futuro, basata su principi rigenerativi e tecnologie innovative, in grado di azzerare le emissioni nette di carbonio entro il 2038. Il nostro impegno è fornire rame verde all’Argentina e al mondo, un prodotto che contribuirà all’elettrificazione dei trasporti e alla tutela della nostra atmosfera».














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