Arrivano gli Ssd SQFlash 840F e 920F di Advantech

Utilizzano motori Aes-256 conformi a Tcg-Opal per la crittografia automatica avanzata e sono conformi alle norme Fips 140-2

Ssd SQFlash di Advantech

Advantech ha ampliato il suo catalogo di Ssd rendendo disponibili le serie SQFlash 840F e 920F, conformi a Tgc-Opal. SQF920F/840F offre eccellente sicurezza dei dati tramite crittografia Aes hardware. Queste funzionalità di sicurezza avanzate sono conformi alle norme Fips 140-2 dell’U.S. National Institute of Standards and Technologies (Nist).

Molti sistemi industriali esistenti non offrono misure di sicurezza adeguate. Con criminali informatici sempre più intraprendenti, è importante trovare soluzioni sicure per lo stoccaggio dei dati nell’ambito della pubblica amministrazione, della finanza, della sanità e della difesa. Attualmente, le agenzie di Stati Uniti e Canada richiedono dispositivi di stoccaggio conformi alle certificazioni di sicurezza contro il furto di dati. A tale scopo, fra tre anni entreranno in vigore i requisiti di certificazione Fips 140-2 per i prodotti di storage utilizzati nel settore pubblico/governativo. I dischi con crittografia automatica Fips (detti Sed) sono prodotti di storage conformi ai requisiti del governo federale degli Stati Uniti e agli algoritmi di crittografia specificati, offrendo così la garanzia che le procedure di elaborazione dei dati all’interno del Ssd siano in linea con gli standard Nist. Le soluzioni certificate offrono lo stoccaggio sicuro dei dati in svariate applicazioni sensibili in infrastrutture, sanità, difesa e finanza.







Per soddisfare le esigenze di diverse applicazioni, i prodotti Ssd della serie SQF 840F/920F utilizzano motori Aes-256 conformi a Tcg-Opal per la crittografia automatica avanzata. Questa crittografia supporta il controllo di protezione in lettura e scrittura, unitamente a meccanismi all’avanguardia per l’autenticazione multi-utente e multi-zona a bordo disco. Queste funzionalità possono essere gestite utilizzando il pacchetto di sicurezza DeviceOn/SQ Manager disponibile su Linux o integrato nel Bios . Inoltre, al firmware viene assegnata una firma digitale sul codice del firmware per prevenire modifiche non autorizzate alla radice del SSD. La stabilità di questi dispositivi è ulteriormente rafforzata da un autotest all’accensione su tutti i motori hardware relativi alla crittografia. Allo stesso modo, il prodotto è dotato di protezione fisica antimanomissione per prevenire il furto dei dati con intrusioni dall’esterno.














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