Siav integra la piattaforma MyCreditService nel servizio invoice management

Le aziende avranno a disposizione una serie di strumenti per tenere sotto controllo la liquidità, il monitoraggio del credito e la gestione operativa di solleciti e incassi

Nicola Voltan, ceo di Siav

Siav, azienda informatica specializzata in soluzioni di gestioni documentale, ha ufficialmente integrato nel proprio servizio di invoice management Credit Service, la piattaforma MyCreditService. Si tratta di una piattaforma che combina strumenti di analisi del credito incentrati su machine learning con soluzioni di supply chain finance e, grazie all’integrazione con le soluzioni software e i servizi cloud di Siav, è in grado di ottimizzare il controllo e la gestione finanziaria delle filiere industriali e commerciali.

«Dopo la soddisfazione per l’ingresso nel nostro gruppo di una realtà come Credit Service, la soddisfazione si rinnova nel riscontrare come l’implementazione della piattaforma MyCreditService nel nostro servizio di invoice management sia uno strumento in grado di fare la differenza per un numero sempre maggiore di clienti che, con un unico strumento, possono avere accesso al credito, ridurre i costi, incrementare i flussi finanziari, snellire considerevolmente la burocrazia, ambiti operativi e strategici tradizionalmente disaccorpati», commenta Nicola Voltan, ceo di Siav.







Integrazione come semplificazione è da sempre la pietra angolare del gruppo veneto e l’arricchimento della propria soluzione di invoice management Siav service hub con le funzionalità di credit management e invoice trading rappresenta un passaggio di cruciale rilievo per essere al servizio delle aziende in veste di unico interlocutore su più fronti, affidabile e innovativo.

«Soprattutto dopo il Covid, alla luce del conseguente incremento del volume delle fatture per lungo tempo insolute, stimato attorno all’80%, è estremamente importante per il Cfo seguire con facilità l’intero ciclo di vita di una fattura, avendo, al tempo stesso, con grande immediatezza la possibilità di finanziare il proprio Ccn, con un notevole abbattimento dei tempi di valutazione e con un netto miglioramento quelli di incasso. Senza trascurare, inoltre, l’assenza di segnalazione alla centrale dei rischi e beneficiando del fatto di poter anticipare ogni singola fattura», gli fa eco Enzo Sisti, ceo di Credit Service.

In relazione alla collaborazione con Credit Service, Siav è in grado di integrare perfettamente i servizi di gestione dei documenti e le funzionalità del Fintech. Per ogni singola fattura, è possibile, quindi, governarne il controllo, la distribuzione e la consegna controllate multicanale, nonché l’archiviazione e la conservazione, seguendo contemporaneamente:

  • la valutazione, attraverso l’analisi dei crediti commerciali, monitorando l’esposizione creditizia e il rating di ogni credito;
  • la gestione, con il supporto dell’intera gestione del credito fino al processo di incasso, grazie a un workflow in linea con la credit policy aziendale;
  • la vendita, mediante la smobilizzazione dei crediti, vendendoli a investitori istituzionali grazie a un marketplace.

La piattaforma MyCrediyService è stata sviluppata, infatti, per controllare e orientare fattivamente:

  • il risk management, importando in maniera automatica i dati della contabilità̀ aziendale, incrociati poi con banche dati pubbliche, fornendo uno strumento di risk positioning sul credito commerciale;
  • il credit management, con il monitoraggio puntuale dei crediti, che restituisce un’analisi dello scaduto, dei giorni di ritardo e della durata media dell’incasso;
  • la credit collection, impostando un opportuno workflow operativo sui vari clienti, la soluzione è in grado di automatizzare i processi di sollecito e incasso, recuperando efficienza e qualità̀ dei flussi finanziari;
  • la credit valuation, mediante la valutazione dello stock di crediti con un algoritmo, che unisce tutte le informazioni “statiche” relative al cliente e al suo debitore alle informazioni “dinamiche” relative alle esperienze di pagamento. Il risultato è un rating dinamico basato su recovery rate;
  • l’invoice trading, attraverso la creazione di une rete dei crediti si rende possibile una loro selezione, permettendo all’azienda di creare dei portafogli da vendere sul mercato e alla piattaforma di collocare portafogli multicliente e multidebitore;
  • la supply chain finance, grazie alla capacità di abilitare e gestire in maniera diretta varie forme di finanza di filiera: dal dynamic discounting, che consente di stabilire i termini di pagamento con i fornitori in cambio di uno sconto immediato, al Reverse Factoring, soluzione che permette di cedere le fatture dei propri fornitori a fronte di una monetizzazione in tempi brevi.

«I vantaggi legati all’invoice trading sono sotto gli occhi di tutti e lo saranno sempre di più con dati come quelli dell’european payment report, che hanno visto nel 2021 il 54% delle Pmi dover accettare tempi di incasso più lunghi da parte delle grandi aziende loro clienti; i tassi di interesse in crescita; il credit crunch del settore bancario e la recessione che si profila all’orizzonte: per questo, siamo molto orgogliosi del nostro percorso di affiancamento per i cfo, elemento che ci permette di operare con loro in ottica problem solving e consulenziale», conclude Enzo Sisti.














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